23-11-2015 | Genova, 23 novembre 2015. Le pił importanti organizzazioni internazionali per la difesa dei diritti umani ci contattano per avere ulteriori informazioni riguardo al caso del poeta condannato a morte in Arabia Saudita con l\'accusa di aver scritto poesie blasfeme. Non forniamo particolari per la sicurezza dello scrittore di origine palestinese, ma gli attori scesi in campo accanto a EveryOne Group, ai 100 Thousand Poets for Change, ai Poeti per la Pace e ora anche al World Poetry Movement sono di primo piano e possono avere un ruolo fondamentale in questa campagna per la vita, la dignitą e la libertą di un poeta, di un pensatore, di un essere umano. Ci auguriamo di intravvedere presto uno spiraglio di luce in questa drammatica vicenda. Roberto Malini |
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