| 28-09-2015 | Il vissuto trasformato in scrittura: una struggente pagina di diario ove si rievocano affetti familiari e figure del passato sullo sfondo del regime di orrore della dittatura di Bashar al-Assad. Lo scorrere del tempo, però, non riesce a rimarginare le ferite di una guerra che ancora dilania il Paese, oggetto di spietati attacchi da parte di nemici interni ed esterni. Asmae Dachan, in questo scritto, non ci dà soltanto testimonianza di sacrifici, sofferenze, dolore, ma anche e soprattutto di coraggio, quello necessario per conquistare la libertà.
Giuseppina Rando
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