| 02-08-2015 | Cara Martina, prenderesti un bacio fraterno da me? La tua sete di verità è santa. La verità è il massimo. A volte, è semplice semplice.
Il cuore politico della Costituzione della Repubblica Italiana non pompa leggi dall'origine!:
art. 49 Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per procedere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
Da 67 anni l'Italia è sotto infarto col totale silenzio di leggi da questo principio-cuore qua.
Massimo Giannini fece il giornale l'Uomo qualunque, che diede la stura al qualunquismo, anziché chiederne tre leggi di attuazione. Non le abbiamo neanche oggi.
Non abbiamo una legge generale sulle associazioni (che metterebbe fuori legge il mafioso di Cosa Nostra ed i mafiosi che infestano la politica) semplice (tipo: Un'associazione è un insieme di cittadini che si vincolano con un regolamento rispettoso delle leggi della Repubblica).
Non abbiamo il partito legale, mentre abbiamo il movimento delle stelle che si irrita per l'autoritarismo di chi lo chiede. Ebbene, io sono autoritario perché chiedo a tutti i cittadini di pretendere partiti legali, soggetti ai giudici sui valori, con Renzi che diventi proprio un passacarte, sui valori della libertà e sul riconoscimento del dissenso. Non sfidi i giudici sulla legge, ma pratichi i programmi definiti dai partiti che lo sostengono. Lasci ai giudici il giudizio sulle irregolarità dei politici. Gli arresti domiciliari non avrebbero distrutto Azzollini e non sarebbero stati una condanna anticipata.
Infine, l'articolo 49 potrebbe darci modo di definire le associazioni sindacali pubbliche, correggendo l'errore dell'articolo 39, che vieta altre regole sui sindacati. ciao
Carlo Forin
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