08-12-2014 | Un articolo bellissimo, prezioso, ricco di spunti storici e civili che fanno riflettere. Andrebbe inserito nei libri di testo, perché presenta aspetti della guerra che pochi conoscono o anche immaginano. Chi non spara è un eroe della pace. Chi esita di fronte all'omicidio, anche a quello istituzionalizzato, ha un'anima che dà sempre valore alla vita, anche a quella del "nemico". Chi impazzisce nel sangue, è spesso l'unico savio in mezzo al folle - e apparentemente ordinato - disordine dell'umanità. Complimenti vivissimi. Roberto Malini |
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