26-04-2014 |
Hai ragione. Ascoltare la canzone di De Andrè e riflettere sul fatto che ogni essere umano, anche il più ricco e potente, può trovarsi improvvisamente sulla strada a elemosinare, vestito di cenci. Sono i capricci e i rovesci della sorte. Nello specchio del nostro spirito, la figura del questuante che ha le nostre fattezze è sempre presente. Sotto il cielo immenso, siamo tutti mendicanti. Roberto Malini |
04-04-2014 |
Molti però non saranno d'accordo e molti si sentono infastiditi. In particolare a loro suggerisco l'ascolto di Khorakhanè di De Andrè. Lancelot68 |
30-03-2014 |
Roberto caro è ovvio che chi aiuta i discriminati sia a sua volta considerato " scomodo" ma non sono pochi credimi, sono veramente tanti! patrizia garofalo |
30-03-2014 |
Hai ragione: i pochi che combattono la discriminazione e che - neanche troppo paradossalmente - sono a propria volta discriminati e perseguitati per questo loro impegno, sono la sola speranza di progresso della civiltà. Roberto Malini |
29-03-2014 |
la discriminazione è sempre e da sempre atteggiamento reprovevole. Qualche volta però prendiamo in considerazione quanti e sono tanti, tantissimi lottano come possono contro questa vergogna. patrizia garofalo |