| 27-03-2013 | è vero, marc, tutte le onde si infrangono sulla riva, così come tutte le illusioni si infrangono sulla realtà.
La realtà dice che i chavisti hanno vinto ad ottobre a dicembre. Perciò è matematico che vinceranno anche ad aprile. Cosa è cambiato in 6 mesi? E' morto chavez? Ma questo servirà ancor di piu' ai chavisti per la vittoria.
Come fa,infatti, capriles, sconfitto ad ottobre, a vincere contro chavez che è ormai diventato un santo laico in venezuela?
Non è difficile prevedere una vittoria di maduro il 14 aprile e la continuazione degli scambi venezuela-cuba anche nel campo sanitario per altri 6 anni.
Anche questa volta per i nemici del governo cubano si tratterà di un'altra sconfitta.
Ma ormai si sono abituati.
Per loro è la normale realtà.
nino
| | 27-03-2013 | tutte le onde si frangono sulla riva
marc
| | 26-03-2013 | Visto che sulle cose concrete ha pochi argomenti, l'ineffabile Yoani si lancia sulle previsioni, per'altro confondendo i suoi desideri con la realtà. Il Venezuela continuerà ad essere Chavista e Bolivariano e continuerà a collaborare con Cuba e gli altri Paesi dell'ALBA. Caro Marc mettiti il cuore in pace e vatti a vedere il sondaggio realizzato per conto di Barclays Bank sulle elezioni venezuelane... Maduro ha 15 punti di vantaggio!
" Comandante te lo juro que mi voto es pa'Maduro"
Patemazzo Scatenoni
| | 26-03-2013 | Yoani secondo me nella sua posizione "border line" sbaglia a fare queste affermazioni. Anticipare che le impediranno di uscire da Cuba mi sembra azzardato. Specialmente in questo momento di revisione della revolucion che probabilmente sarà accelerato dalla morte di Chavez.Corre il rischio da dare fiato alle vuvuzelas dei nostri rivoluzionari da esportazione il giorno che farà il secondo viaggio in occidente. Perchè io credo che altri viaggi ne farà, eccome: specie se a Caracas non vincerà Maduro
marc
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