| 30-08-2012 |
Filetti, riusciresti a negare i privilegi della nomenclatura? Poi a qualcuno fanno schifo pure i privilegi sulla pelle degli schiavi senza libertà di parola, e allora se ne va per una questione di coscenza.L' ha fatto anche la sorella del grande capo, ricordi?
marc
|
| 30-08-2012 |
Mi scusi signor Filetti ma di cosa si meraviglia? Questo è un organo di informazione con una precisa linea editoriale contraria in ogni forma al governo cubano. Ha letto per caso qualche accenno riguardo la mediazione svolta dal governo cubano per l'accordo di pace tra governo colombiano e farc?
Giammai! Le notizie positive su Cuba vanno censurate!
Patemazzo Scatenoni
|
| 30-08-2012 |
a me sembra che siate voi alla frutta,
Fin dal 1989 andate correndo gridando che si sta sgretolando il regime cubano...ogni piccola cosa.... vi fa gridare ancora,
fino ad attaccarsi alla "diserzione" di una figlia...
Ha ragione Leonardo, adesso che vi fa comodo, ritrattate tutte le miserie che avete raccontato sui privilegi della nomenclatura, dei lussi che potevano permettersi solo i figli dei grandi capi....
Mario Filetti
|
| 29-08-2012 |
Mesa e Filetti fanno lo stesso esercizio: s' arrampicano sugli specchi. Ma non gli basta: Spacciano l' arrampicata come cosa logica. Non c'è nemmeno bisogno di contestarli: si sgretolano da soli, nella loro sequenza di scemenze spacciate per argomentazioni. "La figlia scappa, quindi il padre non vive da re?" " Murillo ed Agnelli?" ma almeno state zitti ed incassate. Se ve la sentite di incassare almeno qualcosa, forse più avanti comincerete a capire qualcosa.
marc
|
| 29-08-2012 |
Non fare il finto tonto, Filetti!
Ma certamente anche Glenda Murillo Díaz troverà "nuove opportunità".
Cordialmente
esplora
|
| 29-08-2012 |
Se un figlio degli Agnelli oppure un figlio di un ministro italiano,va a vivere negli USA è per formarsi meglio e trovare nuove opportunità, se lo fa Glenda Murillo Díaz (?) "DISERTA".... Bel modo di fare notizia....
Mario Filetti
|
| 29-08-2012 |
Leonardo Mesa: il validissimo team sportivo di Cuba, dovrebbe ingaggiarti per la specialità di arrampicata sugli specchi. Saresti una medaglia in più per la gloria di Fidel
marc
|
| 29-08-2012 |
Il Miami Herald ha detto anche, il 28 ago e dopo la notizia del 27, che la “diserzione” della Murillo «potrebbe rivelarsi una storia d'amore», «ha un fidanzato in Tampa e avrebbe lasciato Cuba “per motivi personali e non politici”».
Curioso è che se la Murillo chiede il visto o il trasferimento per gli Usa le è negato, in virtù del Blocco; ma se fa peripezie per arrivare illegale e anche pericolosamente è ben ricevuta, in virtù della Legge di Aggiustamento Cubano. Contradizione o franca ipocrisia? Strumentalizzazione?
Ho visto varie proteste – giustificate – perché a finanziati e sposati (maestri o medici) lì è negata – ingiustamente – dal governo cubano la possibilità di ricongiungimento all’estero, che potrebbe durare fino a 5 anni. Non ho visto proteste perché a essi non gli venga negata – altro tanto ingiustamente – il ricongiungimento, indefinitamente, dal governo Usa.
Poi, che la figlia di un vicepresidente “scapi” fa cadere tutte le accuse che i politici e i suoi famigliari vivono da re. O no?
Leonardo Mesa
|
