01-05-2012 | Grazie al caro Enea per averci sostenuti. Condividiamo con lui e TellusFolio questo risultato di giustizia e verità. Roberto Malini, Dario Picciau | 29-04-2012 | Grazie delle parole, caro Matteo. Sono d'accordo con te: se i poeti posseggono una sensibilità bastante a percepire le storture sociali, le violazioni del diritto all'uguaglianza, le atrocità che si consumano in un mondo indifferente, essi (o almeno, alcuni di essi) devono recarsi nei luoghi di persecuzione e riportare, anche attraverso la loro arte, le voci di chi è costretto al silenzio, all'umiliazione e a una non-vita. Cito ancora una volta due versi del grande poeta peruviano Manuel Scorza, che per me racchiudono il senso di questa missione umana e artistica:
La rosa non potrà essere bella
finché qualcuno soffrirà. Roberto Malini | 28-04-2012 | Già dalla lettura de "Il silenzio dei violini" era evidente una grande partecipazione umana e ringrazio, da parte di tutti i poeti di Ferrara, questa humanitas che ci rende più persone. Il poeta, infatti, deve anche essere un uomo politico, sociale, orientato necessariamente alla collettività e non si deve chiudere dietro i versi. Felicissimo che tutto sia andato bene, Roberto, per te, per i Rom e per noi. Matteo Bianchi |
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