Il Papa, Cuba, Radio popolare e i castristi italiani | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 5 | 31-03-2012 | Nuovamente vengo a ribadire, anche al sig. Pierantonio: la troppa faziosità non beneficia il dibattito, lei stesso ha rilasciato una seguenza di opinioni sulla società cubana che rasentano il ridicolo, che possono avere nella loro testa solo persone piene di pregiudizi e luoghi comuni e di non reale conoscienza diretta, oppure carichi di odio profondo nei confronti del sistema socialista, oppure ancora quelle persone che per un motivo o per un'altro, hanno dei contenziosi con il Governo cubano e si sentono defraudati, tanto da inveire con badilate di m..... su ogni tema.
Beh, mi spiace, ma non mi va di discutere con queste persone.
Mario Filetti | 30-03-2012 | Prima cosa meno male che non c'è solo chi parla male del governo cubano,poi a chi avrebbero dovuto dare la parola?
a chi viene finanziato dalla cia e dalla mafia cubano americana come las damas de blanco,o ancora peggio Paya?
o forse Yoani che da quando è ospitata a Radio Marti mi è caduta proprio in basso...
Poi chi avrebbe dovuto concedere questo spazio?
Il governo? e perchè mai?per fare un favore alla dissidenza e agli Usa?
o sarebbe dovuto essere il Papa a concedere spazio, colui che ha riportato la chiesa indietro di 200anni?
ha già troppi problemi in casa sua (pretofili,l'imu,gli scandali finanziari...ecc) e non si può neanche permettere di giudicare in casa d'altri. Lucas | 30-03-2012 | Chi pensa che alcune voci su Cuba siano troppo faziose e ritiene che in quell'isola sgangherata e meravigliosa si stia davvero bene, mandi i propri figli nelle sue scuole "perfette", dove vengono umiliati perchè uno dei parenti ha osato avere un proprio pensiero, contrario a quello preconfezionato. Vada a lavorare nelle sue imprese "modello", dove tutto funziona alla grande, ma si deve rubare per tirare avanti e affidi i propri cari alle cure "ineccepibili" degli ospedali tanto decantati dal regime Castro-fascista (in quelli per i Cubani, con i pavimenti ricoperti di escrementi, dove devi portarti il cuscino e le lenzuola, e non in quelli per Chavez o Maradona), si mettano in coda per ore con la tessera di razionamento in mano per godere del becchime di Fidèl... E attenzione, dite che è "OTTIMO E ABBONDANTE", altrimenti il vegliardo si offende...Allora forse, se continuassero a mantenere la stessa posizione, mi congratulerei con loro. Per ora non lo faccio.
Per quello che riguarda l'atteggiamento del Papa, beh, mi sembra in linea con duemila anni di ipocrisia e "Business-care" ecclesiastica... pierantonio micciarelli | 27-03-2012 | Mi spice ma sei troppo fazioso ed è troppo tempo che non torni a Cuba...
I tuoi interventi non danno nessun stimolo al dibattito...
Mario Filetti | 27-03-2012 | Il capo della chiesa cattolica fa questi viaggi per i propri interessi, mica per tizio o per caio.
Se il pontefice romano non vedrà i dissidenti, il motivo è da ricercare in ciò che la chiesa ha ottenuto dal 1998 ad oggi.
Lo stesso papa polacco, che tanto si osanna, nel 1998 andò a cuba per chiedere l'agibilità della chiesa cattolica, non per far crollare il regime, poichè, come racconta la storia, non aveva questo potere.
Che ci sia qualcuno che pensi veramente che il pontefice romano faccia viaggi disinteressati, è possibile.
Ma mi sembra si possa annoverare tra gli ingenui.
nino |
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