04-04-2012 | Se i "sampietrini raccontano" il Dott. Cipollini racconta i romanzi nella loro "nudità", senza alcun appesantimento critico, senza anagrafica verbale, lasciando alla sintesi della trama la sua forza narrante, la suggestione e il compito di interessare e piacere al lettore. La curiosità è sollecitata non solo dall'eleganza sobria delle parole del critico, ma motivata a perdersi tra i meandri di una prosa schietta ed evocativa di quella genuinità di una vita antica e al contempo presente nella genetica della nostra storia attuale. mary9lli | 29-03-2012 | ....come ha sempre saputo fare ....il Prof. Cipollini è riuscito a offrirci una presentazione chiara ,lineare,perfetta di tale libro,facendo assaporare in parte ,ai futuri lettori dell" opera ,le tematiche del testo! Mi sembra, grazie a lui, di aver già pregustato i contenuti ed ora sono ansiosa di comprarlo......leggerlo attentamente e consigliarlo,come è mia abitudine.....a chi ha buon gusto e sa apprezzare le valide opere.Complimenti all"autrice,complimenti all"egregio prof. ENRICO MARCO Vittoria Gaito | 29-03-2012 | La semplicità della vita, che si svolge nel racconto della sig.ra Borgia, attraverso la lettura che l' amico Enrico ne fa, è quanto di più bello si possa anelare in un periodo così difficile per il nostro paese. Ho la sensazione di respirare quella vita genuina fatta di piccole cose, di gesti ruvidi, forse anche disadorni, ma sicuramente veri...è come sentirsi a casa! Ancora una volta grazie ad Enrico per averci fatto un altro regalo. alessio jackson | 29-03-2012 | Caro Enrico, la critica al libro di Valeria Borgia mi introduce in una Roma che certo io non ho conosciuto se non, forse, attraverso i film e che mi parla di un "piccolo mondo antico" fatto di quartieri popolari, di persone semplici e vere, di personaggi , di caratteri, insomma dei colori di una realtà che ci è sfumata sotto gli occhi, piano, senza nemmeno che ce ne avvedessimo. Mi pare di sentire il vociare dell'osteria, arricchito dal dialetto pieno di sfumature o di vedere la deferenza di fronte a chi rappresentava per eccellenza l'autorità costituita.Vien voglia di leggere questa narrazione per recuperare sensazioni che non ci sono più familiari. Grazie dunque a Valeria Borgia per averlo scritto e a te Enrico per averci fatto conoscere questo libro. Sei un amico sempre prezioso. Federica Bonzi | 29-03-2012 | Proprio da quella Roma genuina, semplice, che sa rimboccarsi le maniche, occorre ripartire. Un'idea di speranza che da realtà piccole di quartiere, di città deve estendersi a comunità piu' grandi. Complimenti alla signora Borgia e al prof. Cipollini che traduce ogni sua recensione in un invito ad una buona lettura rosannaf | 27-03-2012 | Conoscendo la critica di Enrico Marco Cipollini, grande amico virtuale,ma profondo nel suo essere umano, bene, mi son sentita dentro questo libro da lui considerato.
Ho sentito i rumori della strada,il vociare della gente di Roma,se Enrico ha fatto questa critica così sentita,allora significa che l'autrice merita d'esser presa in considerazione,quindi perchè non approfondire ed acquistare ( a occhi chiusi) questo...."I sanpietrini raccontano" di Valeria Borgia.
Grazie Enry. Fernanda Besagno |
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