23-03-2012 | Davvero una grande iniziativa, molto profonda e importante per il suo valore intrinseco e per come e dove verrà realizzata. A imperituro ricordo.
Annagloria Del Piano | 21-03-2012 | Cara Mirella, siamo convinti che l'opera che stiamo realizzando risponda a un vuoto della cultura umana. I poeti della Shoah, i poeti della libertà, i poeti degli esclusi, i poeti esclusi sono la voce e il canto di tutti gli esseri umani che desideravano e desiderano vivere in pace, nel rispetto di tutte le persone, degli esseri viventi, dall'ambiente che condividiamo. Il Museo del Carcere è un luogo sacro, anche se non tutti desiderano che continui ad esistere e pochi si prodigano perché venga conservato insieme al ricordo di tante sofferenze e di tante vittime. Felice, Simone, tu e i tuoi collaboratori siete i custodi di tanta memoria e il vostro coraggio, la vostra purezza, la bellezza della vostra devozione a un messaggio immenso e universale sono lo spirito buono del Museo. E' per questo che siamo entusiasti di creare quest'opera proprio lì, accanto al braccio tedesco, nel cortile dell'ora d'aria. Per i poeti, per i prigionieri, per i dimenticati. Vi vogliamo bene e vi porteremo presto i colori del ricordo e del sogno. Roberto Malini | 21-03-2012 | INCREDIBILE GENTE! INCREDIBILE! GRAZIE A ROBERTO!
VISTO CREDERE NEGLI IDEALI ??!?!?
c'è gente che ci crede e che non si arrende...
GRAZIE A ROBERTO ALLA SUA PASSIONE, ALLA SUA TENACIA, ALLA SUA CAPARBIETÀ... UN UOMO SOLO HA SALVATO 140 ANNI DI STORIA E MIGLIAIA DI STORIE.
Senza di lui non ce l'avremmo mai fatta.... BINGO! Mirella Giai Via |
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