| 24-12-2011 | raùl castro nell'agosto di quest'anno ha esplicitamente detto che la legge sulla riforma migratoria avrebbe visto la luce; davanti alla stessa assemblea ieri ha ribadito quanto precedentemente affermato, sottolineando che la riforma sarà graduale.
Dunque, nel 2012 la tanto agognata legge migratoria sarà approvata, insieme ad altre riforme:
quelle sulle imprese cooperative non agricole, sulla modifica del decreto riguardante la concessione in usufrutto delle terre oziose, sulla privatizzazioni di piccole attività esercitate dallo stato.
Le riforme, perciò, vanno, permettendo all'isola di migliorare la vita della sua gente in modo graduale, ma costante.
nino
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