19-12-2011 | Ho sempre pagato per il cane il biglietto per salire in treno ma dovevo tenerlo in braccio e rimanere nel corridoio nel caso qualcuno dello scompartimento si fosse opposto alla presenza del ns amico.Nei vagoni letti ero costretta a prenotare e viaggiare in "stanza" singola, di prezzo decisamente alto in quanto nelle cuccette si è spesso verificato che anche la notte la dovessi trascorrere nel corridoio. E quindi ? Bisogna sapere che quando si vive con un amico a quattro zampe , l'attenzione della gente e delle strutture non è dalla sua parte.
Cambierà forse nel frattempo organizziamoci ed invitiamo parenti e amici nelle nostre case. Saremo contenti lo stesso e il ns amico anche. patrizia garofalo |
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