| 05-08-2011 | Le cose che dice Padura Fuentes sono molto importanti, anche se personalmente poco condivisibili su Fidel, perché dimostrano che un piccolo paese bloqueado dal 1961 dalla superpotenza imperialista statunitense, senza risorse petrolifere o minerarie, riesce a essere sempre un motivo di curiosità e di esempio per un continente, e non solo, dove paesi amici degli Usa sono ridotti alla fame e allo sfruttamento più intensivo. Vedi El Salvador, Haiti solo per citare due paesi paragonabili a Cuba. Cuba è fondamentale per il sentire di milioni di latinoamericani e di europei.
L'unico modesto e umile consiglio che mi sento di dare a questo importante scrittore è di non credere che in occidente la stampa sia libera, semplicemente è contro tutto ciò che urta agli statunitensi e docile pecora verso tutto ciò che è utile agli interessi Usa. Per questo parlano male di Cuba e bene di presunti oppositori.
Per il resto W Cuba rivoluzionaria.
Andrea Genovali
Andrea Genovali
| | 05-08-2011 | si, i cambiamenti politici ci saranno.
E' evidente che la economia influenzi la politica, ma ci saranno sempre nell'ambito della costituzione del 1976.
Basta vedere quello che succede in cina o vietnam dove le riforme economiche non hanno cambiato radicalmente il quadro politico, ma lo hanno modificato, rimanendo all'interno del sistema a partito unico.
nino
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