Enrico Marco Cipollini. Il poema “Leone Sguro” di K.M. Stamatis
(Cosa si nascose dietro la 4ª Crociata, in particolare?)
 
Commenti presenti : 17 In questa pagina : da 1 a 10
   18-01-2012
Cero Matteo,non son credente ma credo ancora all'aseità umana,l'uomo in sé e per sé....Da sempre,eccetto Francesco d'Assisi, si è alzato la croce o altro simbolo per guerre "umanitarie"-ho messo tra parentesi perché un controsenso,un paradasso offensivo....
Hai saputo da solo trarne le conclusioni...ciao
emc   
 
   17-01-2012
Una falce....una falce di morte è stata per secoli la cristianità,dall'oriente al sud america nel nome di una croce sono a milioni le vittime di un carnefice che non ha nulla da invidiare alla follia nazista perpetrata ai danni del popolo ebraico e non solo.Dunque la storia di un millenio fa non ha insegnato nulla vedi U.S.A - IRAQ.

Matteo Crosera
Matteo Crosera    
 
   07-01-2012
Enrico, ci raccontano o spacciano la storia secondo dettami di convenienza contingenti e funzionali alla politica del preciso momento storico. Null'altro. Sta a a noi avere occhi che vedano e mente che pensi.

Federica Bonzi   
 
   06-01-2012
Grazie Franci e Fede....non posso che concordare
Talvolta ci spacciano la Storia secondo precisi dettami..emc
emc   
 
   05-01-2012
Caro Enrico, so pochissimo di storia per pigrizia nello studio al tempo della scuola, ma sempre ho avuto ben chiara l'efferatezza a fini di proselitismo, di interesse e di espansionismo di cui si vestivano le crociate. Del resto, ogn guerra è stata fatta in nome di Dio. Leggendo la tua recensione a K.M.Stamatis, mi viene alla mente, trasposta in tempi più recenti, ma per motivi identici, l'insensata politica americana di Bush in Iraq dopo l'attentato alle Torri Gemelle, tenuto conto del fatto che armi di distruzione di massa non ce n'erano. E certo non credo si possa raffrontare Saddam Hussein con il più illuminato Leone. Per altri versi il rapporto mi sembra sostenibile. Grazie di avermi fatto conoscere qualcosa e qualcuno.
Federica Bonzi   
 
   05-01-2012
Appassionata e appassionante recensione che non smentisce il tuo carattere rigoroso quanto stilisticamente scorrevole ed esalta l'impegno linguistico espresso in sempre raffinata esposizione. Grazie Enrico della bella lettura....Franci
francesca giustini   
 
   06-09-2011
cara nancy,ti ringrazio del tuo commento....ma la mia era una comunicazione fatta al convegno di sparta....certo ,io e il mio amico già console ellenico a genova ed ora ammiraglio a athene,conosciutici per la precisione al centro studi campaniani diretti dall'allora mario pretrucciani,allievo di ungaretti,e direttore del dipartimento di letteratura alla sapienza di roma,ci stimiamo come amici e altro...ma ,repetita juvant, non cìè nessuna presunta ammirazione ....semplicemente una comunivcazione come si usa fare nei convegni siano questi di filologia,di filosofia o di altre discipline....
e.m.cipollini
enrico marco cipollini   
 
   03-09-2011
Un bellissimo elogio, evidente rispetto ed ammirazione per K.M.Stamatis da parte di Enrico marco cipollini.
nancy Falco   
 
   25-08-2011
concordo con LELLA MAC.
andrea bongiovanni   
 
   08-08-2011
Pagine scritte con il sangue, quanto male camuffato da religiosità, venivano assoldati dei veri criminali, si comprava il perdono divino (Indulgenza plenaria)..e ancora si paga e ancora si compra e ancora si uccide...
maria pia monicelli   
 

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - R.O.C. N. 7205 I. 5510 - ISSN 1124-1276