03-06-2011 | dici bene, marco, avremo, avranno pazienza, nei confronti di coloro che hanno avuto il coraggio di proporsi come veri attori di cambiamento, sfidando in prima persona le ingessature di apparati cristallizzati e temo altamente compromessi con politiche pregresse non sempre limpide e indirizzate al bene comune, anche nel centro sinistra.
avremo pazienza con loro, persone investite direttamente di fiducia e sostegno, non ne avremo, non ne vogliamo più avere, nei confronti di personaggi ambigui, che inducono al sospetto che i loro comportamenti volgano al fine che nulla muti, anzi, che continui il saccheggio e lo svilimento dei diritti, quelli dei lavoratori, degli studenti, dei malati, dei migranti, quelli dei cittadini, insomma, così lontani dai loro convegni incravattati e dalle loro costosissime fondazioni o centri studi personali.
lo sappiano, i nuovi sindaci che abbiamo sostenuto, che hanno goduto di lavoro volontario e generoso, che i volontari e generosi sono sempre al loro fianco, pronti a sostenerli, ma fragili nelle illusioni, vigili, intelligenti, capaci, reattivi, esigenti al pari se non più di quanto siano [stati] generosi.
lo sappiano, i nuovi sindaci che abbiamo sostenuto, che noi siamo qui, al loro fianco, quando si troveranno a dover rifiutare compromessi, noi li sosterremo, li capiremo, e siamo tanti, siamo qui.
la politica, coi partiti, indispensabili alla convivenza civile, deve rinnovarsi tutta, il BASTA che è salito altissimo in queste elezioni, l'entusiasmo che ha contagiato anche noi non coinvolti direttamente come elettori ma solo come cittadini sia sentito dai nuovi eletti e da tutti giù per li rami di queste amministrazioni come impegno sincero, scelto e non obbligato, a districare la giungla che in troppi ci hanno lasciato crescere intorno con uguale generosità, onestà e capacità.
troppo facile vedere in queste elezioni solo la sconfitta della destra, abbiamo sconfitto la mala-politica, ovunque annidata, ed è ben chiaro nella nostra mente, per sempre. primarosa pia | 01-06-2011 | È esattamente quello che stavo pensando...!
Certo, dovremmo tirare fuori una maturità politica che ci permetta di camminare verso progetti politici rinnovati e concreti. Occorre fiducia, sguardo levato all'orizzonte, ma anche continuare a respirare il profumo di aria pulita che abbiamo appena assaggiato. E questo invece dipende dalle scelte che faranno i nuovi sindaci, da quanto saranno capaci di mantenere la schiena diritta!
Saluti resistenti Marina Villone |
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