| 13-03-2011 | Insieme ai miei amici di Ferrara le sono molto grata del suo bellissimo ed illuminante scritto. E' decisamente catturante il registro linguistico chiaro e destinato alla conoscenza che lei offre senza la necessità per chi legge di possedere pre-requisiti.
La prima integrazione culturale ed accoglienza è proprio lei ad esprimerla all'interno di un " vedere le cose" che il teatro deve continuare a proporre nei suoi contenuti e non solo nell'etimologia da cui deriva il nome!
patrizia garofalo
patrizia garofalo
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