| 10-03-2011 | Caro collega,
ho letto la tua bellissima e tormentata lettera. Ne sono rimasta commossa. Hai tutta la mia solidarietà e quella di molti ex colleghi ai quali girerò il testo da te scritto.
Non voglio commentare nulla. Diciamo che "questi tempi" permettono che si dia luogo ad epurazioni. Io mi auguro quanto prima una tua reintegrazione nell'istituto.
Ti rispetto e ti saluto con affetto,
Renata Adamo
ex docente materie giuridiche ed economiche
scuole di Stato.
renata adamo
| | 10-03-2011 | il suo trasloco deve pesare agli altri non a lei che dignitosamente e con chiarezza ha vissuto il progetto educativo e seguito i giovani.
Come sempre chi giudica e pretende di valutare è il vero diverso. Credo a tutto quello che dice e la invito a fermarsi un attimo e a considerare che quando sentiamo dolore o dispiacere dovremmo pensare invece con pietà cristiana o laica a quei poveretti , burattinai , bravi a far numero e a seguire il gregge.
Lei è una persona , cosa c'entra con il branco?
cordialmente
patriziagrf@fastwebnet.it
patrizia garofalo
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