02-09-2010 | Io a questo punto spero che venga ritirato dall'ordine del giorno dell'assemblea di lunedi la proposta di modifica dello statuto e al suo posto vi sia la surroga del delegato di Cosio e si azzeri (nuovamente) il tutto e che qualcuno faccia il mestiere per cui un'assemblea l'ha eletto senza voler egemonizzare tutta la valle e lasci il posto alla sua Sindaca senza dover pensare a quale fosso dovra' saltare nei prossimi anni per continuare a vivere del mestiere della politica.....certo cheche se ne dica fare il dirigente comunista in anni passati insegnava come fare politica... e lo si capisce bene una buona scuola Sig. Presidente ma ora si faccia da parte perchè spero che l'opinione pubblica della bassa valle abbia un sossulto di dignità nel non accettare che un tale scempio sia commesso fare e rifare statuti per legittimare chi legittimanente non ha tale legittimazione dalla legge statutaria (l'art.19 c.1 non si tocca).-
Certo che noi poveri cittadini non abbiamo strumenti per contrastare i giochi di un ente non elettivo altrimenti penso proprio che la legittimazione popolare di cui qualcuno tanto decanta (in questo momento) la supremazia non ci sarebbe qualcuno e certamente qualcuno forse di quei 25 rimarebbe a casa forse a reinventarsi un lavoro ...... quindi caro Vaninetti prendi atto e dichiara dimissionario te e tutta la tua giunta, e l'assemblea ne prenda atto e poi fai le battaglie vere sul campo contro chi a tuo dire ti ha tradito ma non arroccarti su posizioni magari non tue abbi il coraggio delle tue azioni hai sbagliato e quel posto non può per il momento essere piu occupato da te.-
Certo ci vorrebbe un movimento culturale in bassa valle che mobiliti le coscienze ma non sono tanto utopistico da dire che si possa avere ma che tutti (anche se pochi lo faranno) riflettano che questa situazione Stefano | 01-09-2010 | Io prendo come punto di riferimento per la discussione l'articolo di Enea Sansi apparso sul numero di agosto del Gazetin. Se qualcuno mi dimostra che nei suoi ragionamenti (a mio avviso lineari) ci sono degli errori di interpretazione dello Statuto della Comunità Montana sono disposto a cambiare idea, altrimenti continuerò a pensare a un tentativo di delegittimazione dello Statuto da parte di chi dovrebbe invece esserne vincolato. Luca Vitali |
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