| 31-08-2010 | fidel castro nella 2 parte dell'intervista a "La jornada" ha pure riconosciuto che la persecuzione agli omosessuali, iniziata dopo la rivoluzione e culminata con le uniones militares para la ayuda a la producciòn-umap-(novembre 1965- aprile o giugno 1968), è sua responsabilità.
Si è pure detto non omofobico.
Se,però, lo fosse stato veramente, in quel periodo le umap non ci sarebbero state e il delitto di omosessualità con scandalo sarebbe stato cancellato molto prima del 1997.
E'pure vero che in quasi tutte le nazioni del continente americano e negli usa in quel periodo, anni sessanta, il delitto di "sodomia" era considerato reato grave,in 14 stati degli usa su 50 è stato cancellato soltanto nel 2003 con una sentenza della corte suprema, ma a cuba proprio per il ribaltamento, grazie alla rivoluzione, di molti valori radicati in quel periodo, la segregazione tra razze e classi sociali e la disuguaglianza tra sessi, si rendeva imperativo cancellare già il 1 gennaio 1959 il delitto di omosessualità.
nino
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