31-07-2010 |
Ha ragione Vincenzo Donvito, presidente Aduc, in che italia viviamo...
L'ANER ( Ass. Naturista Em. Rom. )che è sensibile ed attiva da sempre alla problematica assicurerà la difesa legale dei naturisti ingiustamente denunciati.
Se la descrizione del fatto è quella dell'articolo siamo disposti a dare battaglia legale.
Nessuna indecenza è stata compiuta dai naturisti in questione.
Saluti naturisti
AVV. JEAN PASCAL MARCACCI - www.naturaner.it
AVV. Jean Pascal MARCACCI - Pres. ANER | 30-07-2010 | Io sono convinto che in Italia i naturisti siano discriminati ed i carabinieri non avrebbero dovuto intervenire a Saturnia percgè il semplice stare nudi non è reato come dicono molte sentenze. Nel caso specifico poi:era notte e nulla si vedeva se non la sagoma di alcune persone coi genitali immersi nell'acqua.
Occorre certamente una legge che faccia la necessaria chiarezza ed un paese civile dovrebbe emanarla per tanti motivi.
A mio parere non si dovrebbe abolire l'art.726 del c.p. perchè in certi casi è necessario per il rispetto del prossimo ma una legge che all'articolo chiave accetti il nudo innocente del naturista.
Questo il testo che io prpongo:
" All'entrata in vigore della presente legge tutte le spiagge marine,lacustri o fluviali, di proprietà del demanio o di enti pubblici sono considerate "clothing optional (abbigliamento facoltativo)" con la possibilità per le amministrazioni comunali di poter riservare esclusivamente sino ad un massimo dell'80% della superficie di dette aree, alle varie categorie di persone naturiste o non naturiste (tessili). Le amministrazioni comunali possono, inoltre, destinare ai naturisti o ad altre categorie di persone, boschi ed altri ambienti naturali. Le aree conosciute da anni come notoriamente frequentate dai naturisti continueranno ad essere naturiste e potranno essere sostituite con altre di superficie non inferiore in certi casi di provato interesse generale."
Fidebzio Laghi
ex presidente ANER Fidenzio Laghi | 30-07-2010 | A seconda delle proprie idee il fatto si commenta da solo.
Io sono nudista da sempre ed iscritto regolarmente all'Anita con mia moglie nel 1984; il mio commento non lo esplicito, lo potere immaginare.
Il 6 ottobre 1992 fui denunciato dai carabinieri che, spontaneamente (e senza nessuna segnalazione), stavano appostati muniti di binocol ed in tuta mimetica dietro la macchia mediterranea di Torre Astura. Era brutto tempo (6 ottobre), la spiaggia (lunga qualche km)era completamente deserta ed eravamo solo in quattro al riparo dal vento tra i cespugli; io facevo una cosa decisamente anormale, studiavo un libro in inglese per prepararmi ad un colloquio, gli altri tre (una coppia amica di famiglia più mia moglie) conversavano a rispettosa distanza tra loro.
La notizia che ho letto mi consola e mi conferma il progresso dei costumi fatto in questi ultimi diciotto anni in Italia (adesso, per far intervenire i carabinieri, almeno è necessaria la segnalazione di qualche benpensante). BB |
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