| 23-05-2010 | Sono la moglie italiana di un dissidente cubano che a Cuba ha scontato 3 anni di carcere per il reato di "IRRIVERENZA CONTINUATA" ovvero, essendo cantautore aveva composto canzoni di contenuto sociale non GRADITO dal governo castrista.Negli ultimi anni ho avuto stretti contatti con badanti dell'EST e ho riscontrato una fortissima somiglianza nei racconti di queste persone che, solo dopo aver raggiunto un buon grado di fiducia nei miei confronti, descrivevano i metodi repressiivi e coercitivi dei loro ex Governi comunisti.In particolare le rumene. Premetto che io sono sempre stata politicamente di sinistra. Ora trovo quasi ovvio riconoscermi nelle Vostre posizioni. Perchè i Paesi occidentaloi e l'Unione europea continuano a tollerare una DITTATURA che a Cuba è ultracinquantenne? E non si dica che a Cuba è diversa dagli altri Paesi: la DITTATURA è sempre negazione di libertà e violazione di diritti umani.Si confonde il dirirtto all'istruzione con l'indottrinamento,si fa della delazione lo strumento del più avvilente controllo repressivo della libertà di espresssione.L'Embargo è ormai un comodo scudo per giustificare la mancanza di beni primari ( come riportava l'edizione di LIMES "Cuba contro Cuba",Cuba è il trentacinquesimo partner economico degli USA). Sono davvero da ammirare i dissidenti che stanno lottando a rischio della vita a Cuba ma anche coloro che dall'ESILIO VOLONTARIO cercano di sostenerli e di amplificare la protesta interna.Apprezzo infinitamente l'operato della Sanchez che è coraggiosamente e quotidianamente in prima linea .Grazie a voi tutti per l'opera di sensibilizzazione che state promuovendo! Un saluto Germana
Germana Facchini
|
|
