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Valter Vecellio. La situazione. Simonia elettorale e doppio “realismo” vaticano e berlusconesco | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 1 | 29-09-2009 | Il linguaggio curiale è chiarissimo.... i tre minuti concessi al cavaliere non rappresentano altro che la garanzia dell'assenso papale agli accordi concordati tra il cavaliere e Bertone. Tre minuti insignificanti, perchè al cavaliere di chinarsi prono a spolverare i mocassino papali, non importava proprio; per il cavaliere l'importante era la foto e il filmato dell'ipocrisia che lo vede e lo mostra penitente, genuflesso, devoto, "papalino" mentre si piega in due a bacioare la mano (cosa fuori protocollo diplomatico, tranne nelle visite strettamente private e non da esibizione propagandistica).
L'incontro con Bertone deve essersi concluso con la promessa di un incontro salutare per l'immagine ormai depravata del cavaliere. Non poteva avvenire nelle stanze nobili del Vaticano,(il mondo cattolico, quello del cattolicesimo dei cattolici, non lo accetterebbe) così hanno trovato l'escamotage dell'aeroporto, fotografi e cineoperatori compresi. I due hanno stretto un'alleanza extra-confessionale, tra capi di Stato e di governo con tendenze autoritaristiche, ma "simul stabunt, simul cadent !) Rosario Amico Roxas | | 1 | |
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