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Il Vesuvio nelle impressioni di François-René de Chateaubriand | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 5 | 22-10-2009 | Questa pagina è suggestiva. Così bello e così distruttore questo Vesuvio carico di storia. Ho letto il libro -Gli ultimi giorni di Pompei- e ho visitato gli scavi di Ercolano,dove si vedono le case dei patrizi romani che il Vesuvio coprì per sempre.
Maria Franco | 26-09-2009 | Marziale lo descrive così:
Ecco il Vesuvio, un tempo verdeggiante
di folte vigne, un tempo produttore
d'un eccellente vino: questo è il monte
che Bacco amò più dei colli di Nysa:
su queste balze i satiri danzarono
in coro. E questa fu Pompei, città
prediletta da Venere, a lei cara
più della stessa Sparta,
e questa fu Ercolano, dedicata
al nome del grande Ercole.
Vedi, ora tutto è annerito, sommerso
dal fuoco e dalla cenere: gli Dei
si pentono di quello che hanno fatto.
(versi tradotti da Cesare Vivaldi) Michele | 26-09-2009 | In questi giorni John Turturro sta girando all'ombra del Vesuvio un film sulla canzone napoletana. Auguriamogli buon lavoro. Antonio | 25-09-2009 | Anch'io ricordo la mia salita sul Vesuvio da Torre del Greco e vi assicuro che è una cosa indimenticabile. Si arriva con la macchina fino a un certo punto e poi si sale fino in cima a piedi. Sulla cima si può scendere un po' dentro e se si avvicina alle buche una sigaretta accesa esce fumo. A parer mio sulle pendici hanno costruito troppi paesi e se bisogna evacuarli? Guglielmo Sirica | 24-09-2009 | Un testo brillante e appassionato come i colori della foto. Gigi | | 1 | |
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