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Perché voterò e voterò no ai tre referendum elettorali del 21 e 22 giugno | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 3 | 20-06-2009 | L'informazione di Marcella De Negri è davvero molto importante.
Come lei stessa ci precisa, è infatti noto che è possibile astenersi anche soltanto da uno o due referendum, rifiutandosi di ritirare la/le scheda/e relativa/e e facendo registrare ciò nelle operazioni di voto. (La scheda del 'terzo' referendum, sulla possibilità di candidatura in più circoscrizioni, è quella di colore verde).
In tutta questa già assurda storia, l'assurdità più vergognosa è quella di coloro che hanno promosso e raccolto le firme e ora... candidamente... invitano all'astensione. Enea Sansi | 20-06-2009 | IMPORTANTE
Ogni quesito referendario ha la sua storia ed i 3 quorum verranno calcolati separatamente.
È certissimo.
Un abbraccio Marcella De Negri | 18-06-2009 | Anch'io andrò a votare, nel fine settimana, per questo pur assurdo referendum e pur certo che il quorum non verrà raggiunto (e sul punto resto della convinzione espressa anni fa: inutile raccogliere firme e spendere soldi fin che resta il quorum).
Esprimerò, però, due NO (per i primi due quesiti sul premio di maggioranza) e un SÌ (sulle candidature multiple). E questo proprio perché condivido la ragione di fondo che la senatrice Poretti ha voluto condividere con noi: perché non si tratta di dare 'indicazioni' ma, nelle condizioni date (e che siano pessime non è il caso qui di stare a ripeterlo), di effettuare delle scelte.
Ed è proprio per questo che l'argomentazione di Donatella sul terzo quesito (“...si sposterebbe temporalmente questa scelta, ossia si anticipa a prima delle elezioni, ma sempre alle segreterie dei partiti spetterebbe, mentre all'elettore resterebbe solo la possibilità di ratificare...”) mi sembra invece debole e contraddittoria. L'elettore, come ben si vede dalle cifre ondeggianti del non voto, potrebbe anche stufarsi di... ratificare. Enea Sansi | | 1 | |
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