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| Tiziana Soressi: Natale a Vernasca. Biglietto nella sera | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 2 | | 27-12-2008 | Caro Carlo,
ti ringrazio di cuore della tua attenzione e delle tue parole. Ho avuto occasione di apprezzare su Tellusfolio numerosi tuoi interventi, in particolare la tua indagine linguistica sul ME e una struggente dedica “Alla Rosa nel fango”.
Abbiamo, percepisco, alcuni interessi di fondo in comune tanto che la nostra reciproca distanza rispetto alla teoria dell’indoeuropeo (questa –ahimè! – credo proprio insanabile) costituisce un trascurabile dettaglio.
Ad altri e ad altri contesti qualsiasi eventuale disputa.
Sei una persona da cui ho molto da imparare. Mi piace rimanere nell’armonia che il tuo modo di fare ricerca m’infonde.
Con stima
Tiziana
Tiziana Soressi
| | 27-12-2008 | Cara Tiziana,
come scrivi bene!
Amo anche il tuo antichismo. Sorella è la cultura indiana ed il Saraswati ci è madre antica.
Lascia stare l'indoeuropeo, però, un'ubbìa che pareva avvicinarci alla cultura indiana mentre è una eidologia che ci allontana da noi e da loro. Marx la chiamerebbe ideologia, se oggi vivesse.
ciao,
Carlo
Carlo Forin
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