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| Anna Lanzetta: Favurit, Favurit. Tra versi e prosa, il pranzo è servito | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 6 | | 07-01-2009 |
I versi sono sfiziosi ma io vorrei, se è possibile, la ricetta per fare gli struffoli.
Anna Maria
Anna Maria
| | 29-12-2008 | Un abbraccio di cuore, cara Maria Domenica, mai a perdere le tradizioni, sono la continuità di un territorio che trova nella cucina il suo specchio ideale. Non citi il tuo (mi è venuto spontaneo) paese ma a Sarno,nonostante il forte inquinamento del fiume Sarno, si trovano ancora molti prodotti tipici e tra questi le famose anguille e i gamberetti di fiume così detti "'iammarielli", costosissimi oggi ma buonissimi e tanti altri prodotti che troverai nelle nostre ricette.
Per gentile concessione del Direttore c'è l'immagine del nostro presepe nel testo "Il mio angioletto azzurro" e i presepi della Costiera Amalfitana sono splendidi. A presto, cara Mimma, con affetto,
Anna
Anna Lanzetta
| | 27-12-2008 | Cara Maria Domenica detta Mimma...TELLUSfolio è un giornale comunitario...che accoglie ogni voce in scrittura (narrazione)...se hai ricette da proporre e da narrare io te le pubblico...esattamente come faccio con quelle della professoressa Anna Lanzetta. Ti aspetto, Claudio Di Scalzo
Claudio Di Scalzo
| | 27-12-2008 | Mi chiamo Maria Domenica, ho sessant'anni e da quarant'anni abito in una città del nord. Queste ricette, come il lungo pranzo della vigilia mi riportano piacevolmente indietro nel tempo ma anche con malinconia per l'età in cui anch'io al mio paese cucinavo e tanto per la vigilia e gli struffoli poi! Ma si trovano ancora tanti prodotti come le anguille? Non so con l'inquinamento. Comunque è una bella pagina questa perchè comunque il cibo e questi pranzi mettono allegria. Buon Capodanno a chi le ha scritte e a chi le pubblica.
Maria Domenica
Maria Domenica, detta Mimma
| | 26-12-2008 | E' inutile nascondere l'evidenza, Napoli è fin dall'antichità tutta una poesia. Dal mare al dialetto è una vera musica. Consiglio di visitare il mercato del pesce di Porta Nolana, è una festa per gli occhi e per il palato. E' una cosa indimenticabile! E se ci aggiungete una sfogliata riccia vi sarete tolti ogni capriccio e specialmente se la donna è riccia. Vi assicuro che non avrete tempo per pensare ad altro. Buona passeggiata per Spaccanapoli o Via dei Tribunali e Via Toledo, non la scartate, fareste un affronto alla città . Non vi dimenticate San Martino dove c'è un bellissimo presepe, forse del Settecento con qualche strumento musicale d'epoca e tra questi il famoso "Triccaballacche". Poche parole per parlare di una grande città.
Buone feste a tutti i miei commensali,
Antonio Stella
Antonio Stella
| | 25-12-2008 | Questo piatto di struffoli è na' goduria, si sente il miele che cola a ufo, una delizia per i grandi e i piccini. Uno tira l'altro, finiscono e non te ne accorgi. Sono di Milano ma ne ho mangiato in quantità alla Galleria di Napoli. Tanti auguri dal Nord al Sud e dal profondo Sud a tutto il Nord
Giacomo dal Duomo di Milano
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