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Roma e sicurezza. L'Aduc scrive ad Alemanno | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 1 | 26-08-2008 | Concordo con l'appello di Mastrantoni.
Dissento da: "Vero è che Lei ha ereditato una città dove ampie zone sono più paragonabili a quelle del quarto mondo che alla capitale di un Paese occidentale".
'Ampie zone degradate della capitale di un Paese occidentale' è vero solo in senso geografico rispetto alla Cina. Non è vero come allusione ad ampie zone di un Paese del Primo Mondo, se è vero che perfino la Gazzetta dello Sport di ieri ricorda, nell'articolo di Valerio Piccioni dalla Cina: Viva l'Italia che al Forum Economico di Davos è 46° su 126 Paesi e a Pechino è finita nona su 204 nazioni.
Se 46° significhi quarto mondo o terzo, poco importa. Purchè non si continui a credere che siamo tra i primi in civiltà visto che siamo ancora nei primi 10 in sport: la prima rilevazione minaccia che la seconda non sarà tale tra 4 anni.
Alemanno, del resto, è più preoccupato di nascondere il fatto che Roma è rimasta carogna, come lui la vedeva, dopo che l'ha votato, che di far fatti che le ridiano sicurezza. Carlo Forin | | 1 | |
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