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Il cacciavite, le viti e le nostre povere “vite”
Ovvero si riapre un altro viaggio della speranza? | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 2 | 27-10-2007 | Rispondiamo ai quesiti di angela63:
1 - se l'intera classe sceglie di avvalersi delle attività alternative, è ovvio, essendo attività facoltative come l'IRC, che il docente predisporrà una progettazione ad hoc, se poi la progettazione ha collegamenti con la disciplina che insegna non c'è alcun problema.
L'ineguaglianza, riteniamo, sta nel fatto che chi si avvale dell'IRC sa già, all'atto della preiscrizione quindi all'inizio dell'anno scolastico, che farà IRC e cosa farà, chi sceglie l'attività alternativa non è certo di farla e neppure saprà cosa andrà a fare!
2 - L'attività alternativa deve essere progettata dalla scuola, i docenti che la gestiranno saranno indicati dalla stessa scuola, probabilmente pescando nel calderone delle compresenze o altro, l'attività alternativa è insegnamento e quindi fa parte della funzione docente.
Se il docente incaricato sfora il suo monte ore d'insegnamento potrebbe essere incentivato con il fondo d'istituto, cosa da richiedersi nel Collegio Docenti. Scuola e Diritti | 26-10-2007 | salve,
vorrei porre alcuni quesiti e mi auguro di avere una soddisfacente risposta.
1. qualora un'intera classe delle elementari dovesse scegliere di avvalersi delle attività alternative, il docente che le gestisce può proseguire col programma delle materie che insegna oppure è tenuto a fare altro?
2. per le attività alternative il docente che le svolge deve ricevere un compenso oppure può prestarle gratuitamente?
Grazie! angela63 | | 1 | |
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