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Giuseppina Rando. Razzismo e Disobbedienza civile
Nota a margine dell’assassinio di George Floyd | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 4 | 18-06-2020 | Io penso che dovremmo essere prima uomini, e poi cittadini.
sì, è VERO. Barbarah Guglielmana | 16-06-2020 | Grazie, Giuseppina, del link inviatomi. Sono felicissimo di non aver nulla a che fare con questo mondo di matti. Amo più la tua disobbedienza civile, che prova che io e te andiamo d'accordo.
Ciao,
Carlo Carlo Forin | 09-06-2020 | Grazie, Carlo, delle puntuali e condivise precisazioni.
Anche se teoricamente , allo stato attuale, la “disobbedienza civile “ è attuabile soltanto dal “singolo “ cittadino con le conseguenze che ne derivano, personalmente la ritengo valida come DISSENSO gius-politico e di opposizione ai detentori del Potere .
Intendo : Resistenza sulla base dei diritti riconosciuti tanto dall’ordinamento giuridico quanto dalla coscienza collettiva. Resistenza come diritto di lotta NON VIOLENTA nello Stato costituzionale e democratico.
Non essendo , come tu credi , “ una mente illuminata “ e non avendo io le competenze per
un ‘adeguata risposta sull’ incompletezza dell’ art. 49 della nostra Costituzione, invio il link di un articolo del prof. Salvatore Bonfiglio dell’Università Roma tre . Cordiali saluti .
http://www.astrid-online.it/static/upload/bonf/bonfiglio-su-zangara.pdf
g.r. | 09-06-2020 | Cara Giuseppina,
la tua nota a margine dell'assassinio di George Floyd è interessante; la disobbedienza civile lo è meno, pur essendo una risposta allo stesso livello dell'offesa.
Lo schiavismo moderno è la fonte del razzismo, fenomeno sconosciuto agli antichi, che vissero con più schiavi che uomini liberi. Il razzismo, dunque, ha meno storia dello schiavismo. Gli arabi sono i colpevoli del razzismo schiavista che razziò l'Africa cavandone schiavi. Gli europei, che trasportavano gli schiavi catturati dagli arabi per trasferirli nelle Americhe, ingigantirono il fenomeno indecente, ed il razzismo continua ad essere lo strato base degli States.
La disobbedienza civile radicale di massa è una risposta ipotetica non praticata nè praticabile, benchè il singolo l'avesse praticata.
Invece, la resistenza all'apparato dello Stato malformato è possibile e doverosa, soprattutto in questi tempi da corona-virus. La Costituzione italiana ha il difetto di enunciare i 12 principi fondamentali all'inizio, ed il suo cuore solo nell'articolo 49, perciò privo di leggi. Se menti illuminate o e assetate di giustizia come la tua
obbedissero a questo articolo avremmo il programma per liberarci dall'oppressione con l'introduzione del delitto politico. Carlo Forin | | 1 | |
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