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Roberto Malini. L’Italia che sgombera gli insediamenti di emergenza durante giorni di gelo | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 4 | 20-12-2018 | Si, “…se perdiamo il Natale, perdiamo una parte di noi stessi”… e aggiungo : i veri Cristiani, quelli di Fede viva non potranno mai “perdere” il Natale perché festività dal profondo significato , base del Cristianesimo : Dio divenuto uomo.
E Dio non è venuto “ nella nostra carne mortale “ – scrive Agostino - per costruire una precaria parentesi buonista, ma per edificare un uomo nuovo.
Quel che invece si teme possa “ perdersi “ è il senso dell’umano, ossia l’umanità con tutte le doti e sentimenti che si ritengono propri dell’uomo e lo differenziano dalle bestie.
E di uomini / bestie , di questi tempi, ne incontriamo tanti.
Auguri !
Pina Rando | 20-12-2018 | ...e se perdiamo il Natale, perdiamo una parte di noi stessi, quella che ci scalda da dentro, anche nel giorno più gelido e cupo... Grazie. Auguri sinceri. Roberto Malini | 19-12-2018 | 1. Il Natale sei tu
Amo trascrivervi il Buon Natale a tutti quelli che assomigliano al Natale datomi da Monja.
Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e decidi di lasciar entrare Dio nella tua anima.
L’albero di Natale sei tu quando resisti ai venti e alle difficoltà della vita.
Gli addobbi di Natale sei tu quando le tue virtù sono i colori che adornano la tua vita.
La campana di Natale sei tu quando chiami, congreghi e cerchi di unire.
Sei anche luce di Natale quando illumini con la tua vita il cammino degli altri con la bontà la pazienza l’allegria e la generosità.
Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e di amore.
La stella di Natale sei tu quando conduci qualcuno all’incontro con il Signore.
Sei anche i re magi quando dai il meglio che hai senza temere contro chi lo dai.
La musica di Natale sei tu quando conquisti l’armonia dentro di te.
Il regalo di Natale sei tu quando sei un vero amico e fratello di tutti gli esseri umani.
Gli auguri di Natale sei tu quando perdoni e ristabilisci la pace anche quando soffri.
Il cenone di Natale sei tu quando sazi di pane e di speranza il povero che ti sta di fianco.
Tu sei la notte di Natale quando umile e cosciente ricevi nel silenzio della notte il Salvatore del mondo senza rumori né grandi celebrazioni.
Tu sei sorriso di confidenza e tenerezza nella pace interiore di un Natale perenne che stabilisce il regno dentro di te.
Un buon Natale a tutti coloro che assomigliano al Natale.
Santo Natale 2018 / Parrocchia della Cattedrale.
Carlo Forin | 19-12-2018 | essere buoni a Natale...
una gigantesca MASCHERA...
che tutti, più o meno consapevolmente, indossiamo in questi giorni.
Molto tagliente l'aneddoto dal titolo "Incontri natalizi " dell'amico Saverio Castanotto, autore di opere teatrali nonché scrittore :
- Io servire. Io aiutare te mettere buste in auto. - mi disse, e senza aspettare risposta si mise all'opera. Alla fine chiese:
" Tu buono? Qui tutti buoni per bambino nella stalla. Vero?
Gli porsi una moneta da due Euro.
- No, grazie! -disse- Io essere buono. Io servire. Grazie.
Capii l'antifona e gli porsi dieci euro.
Li prese e disse: "Tu buono! Io mandare questi a mia mamma nella stalla..."
E si allontanò, felice. Io non lo ero. Mi chiedevo come 10 euro possano rendere felice una persona. Mi chiedevo se la sua religione, in fondo, non fosse quella della " mamma nella stalla\" . Mi chiedevo chi fosse quel giovane sconosciuto, ormai non più sconosciuto. Lo seguii con lo sguardo fino a quando svoltò all'angolo.
" Andiamo?" disse mia moglie- " Abbiamo dimenticato qualcosa?"
" Sì - risposi - Abbiamo dimenticato le mamme nelle stalle..."
Mi guardò preoccupata. Credo abbia sospettato l\'incipit d'una mia demenza senile..."
Pina Rando | | 1 | |
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