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Antonia Sani. Scuola e lavoro | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 2 | 24-03-2014 |
importantissima riflessione, da continuare
lidia menapace | 24-03-2014 | Ciao, sono Michelangelo posso dire la mia?? scusate la mia sinteticità.
Non ho letto il testo del guru Boeri, ma le riflessioni di Antonia mostrano i limiti di quanto lui propone e quanto di errato hanno fatto prima Berlinguer e poi Tremonti. Elevare l'obbligo scolastico significa giustamente rimettere al centro l'importanza della scuola pubblica. L'Università pensata da Berlinguer/Fioroni e la sua pratica applicazione ha prodotto dei guasti che non sarà semplice rimediarvi. Se la scuola dell'obbligo venisse elevata almeno a 16 anni, la scelta di un percorso scuola lavoro diventerebbe funzionale sia per l'alunno che per l'impresa, in quanto a scegliere saranno i genitori, gli insegnanti, l'alunno/a e le imprese. Degli esami attitudinali affrontati dopo le scuole primarie, le medie e due anni comuni a tutti i corsi consentirebbero di formare nei tre anni successivi buoni tecnici, ma anche persone più indirizzate a continuare percorsi universitari più congeniali alle proprie aspirazioni ed anche attitudini. Infine i corsi universitari vanno ricondotti ai 5 anni di corsi, perché gli attuali 3 anni per conseguire la cosiddetta Laurea Breve per poi farne altri 2 per conseguire la cosiddetta Laurea specialistica hanno prodotto una massa di laureati di serie B ai quali gli si è data l'illusione di aver conseguito una Laurea e non è vero. Michelangelo Tumini | | 1 | |
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