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Yoani Sánchez parla all’Onu nonostante la censura cubana | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 4 | 22-03-2013 | Patrizia, sì, vedo “lupi” dappertutto! Ho scritto Lupi perché curatore. Alla Redazione, grazie comunque della precisazione. Mi scuso con Lupi.
Mi rettifico e abbondo: Notizie Radicali, perché parlare di «corridoio»? Sembra che sia stata intervistata mentre camminava in uscita. Perché «percorso a ostacoli»? È Yoani la «più famosa blogger del mondo»?
Con i Radicali, non condivido la proprietà privata dei mezzi di produzione che portano a una continua concentrazione del capitale; ma, con i Radicali – pur senza diritto politico giacché soltanto ho cittadinanza cubana – condivido tantissime cose bassata in principi antidiscriminatori e di conseguenza ugualitari. A me piacerebbe una conferenza stampa davanti all’Onu, al mondo, in quell’aula, per esempio della “dissidente” Emma Bonino, donna coraggiosa e ammirevole. Ma l’uso di quell’aula le sarebbe impedito.
Notizie Radicali, perché Yoani, sì; mentre Bonino, no? Perché Yoani, sì, mentre altre donne che vengono calpestate ogni giorno in tutto e dappertutto, no?
Notizie Radicali, cosa ha Yoani per usufruire quel che le è negato ad altre donne?
Non è che state vedendo “pecora bianca” dappertutto?
Leonardo Mesa | 22-03-2013 | leonardo non vediamo Lupi dappertutto! patrizia garofalo | 22-03-2013 | Piccola precisazione. La nota, non firmata, non è di G. Lupi. Come indicato, la fonte è notizie.radicali.it e la notizia potrebbe presumibilmente provenire dal giornalista S. Vaccara, menzionato nel testo.
la Redazione Tf | 22-03-2013 | Le cose dette da Yoani, che sono state citate, dove è che dimostrano «indipendenza»?
Dove è la censura di Cuba? In tutto caso dell’Onu; anche se è semplicemente limitata a obbedire le proprie regole negando l’uso dello spazio principale e ufficiale per le conferenze stampa dell’Onu. Come precisato dal portavoce del Segretario Generale, l’Unca NON è un ente dell’Onu; ma, non si è impedito a Yoani l’uso di altri spazi e nemmeno che parlassi liberamente, addirittura, negli spazi adibiti ai giornalisti accreditati nonostante lei non sia né giornalista né accreditata. Dove è la censura dell’Onu?
Yoani è stata ascoltata «tra i corridoi», come dice Lupi; o è stata una «conferenza stampa» in «una sala più piccola», come dice El Nuevo Herald? Leonardo Mesa | | 1 | |
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