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| Yoani Sánchez firma petizione per la democrazia a Cuba | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 8 | | 16-07-2011 | Lei si deride da solo, signor Genovali, parlando di democrazia a Cuba. Non può definire democrazia un regime che non concede alcun tipo di libertà. Gli USA hanno i loro difetti, come la società italiana, il comsumismo, il capitalismo selvaggio... nessuno lo nega e nessuno idolatra una società senza valori. Non può portare ad esempio di democrazia uel che è diventato il comunismo cubano, però. Io sono a favore degli ideali che hanno prodotto la Rivoluzione Cubana. Sono acerrimo nemico di quel che è diventata. Torniamo a José Martì e favoriamo l'incontro tra cubani fuori e dentro l'isola. Parliamo di riconciliazione nazionale, di permesso per uscire ed entrare, di libertà economica e politica. Parliamo di cose concrete e vedrà che ci troveremo su molte idee in comune.
Gordiano Lupi
| | 15-07-2011 | Non penso che il governo dell'avana possa intimorirsi davanti alle proteste di Yoani che è veramente in gamba, mentre per quanto riguarda gli altri è noto che sono pagati dalla Fnca.Quindi poco attendibili.
Dispiace molto per la morte di quel ragazzo ma non mi sembra giusto specularci sopra.
lucas
| | 15-07-2011 | Vede signor Lupi per lei tutto quello che non va nella direzione delle sue certezze incrollabili è spazzatura. Lei e i suoi amici non condividete la democrazia a Cuba? E' un suo diritto che nessuno vieta ma lei e i suoi amici non potete affermare che chi non la pensa come voi è un amico dei dittatori o sostiene regimi dittatoriali. E basterebbe vedere cos'è accaduto e accade negli Stati Uniti (guantanamo, aparthaed contro le minoranze, le leggi varate dopo l'11 settembre che annullano l'habeas corpus, il controllo di internet da parte della Casa Bianca, ecc. ecc. ecc.), per capire che le sue affermazioni su Cuba dovrebbero essere mille volte più pesanti verso gli Usa che lei sicuramente definisce democratici e sostenitori dei diritti umani.
E se lei fosse in buona fede avrebbe dovuto fare una altrettanto determinata azione a sostegno dei diritti umani e civili dei Cinque cubani detenuti da 12 anni nelle carceri Usa, dopo procesi farsa alla Sacco e Vanzetti per intenderci, per aver sventato attentati terroristici contro il proprio paese organizzati dalla "dissidenza" che vive e vota a Miami e che regalò il secondo mandato a Bush. Dunque ognuno rimanga della sua opinione ma evitiamo inutili atteggiamenti derisori e offensivi. Cordialmente
Andrea Genovali
| | 15-07-2011 | Meno male che il signor Genovali tenta di farci sorridere. A Cuba c'è democrazia... Il signor Genovali dovrebbe leggere le ultime notizie dalla Spagna per capire che dalla sua fantomatica democrazia si scappa e si sceglie la morte prima di continuare a viverla. Non faccia umorismo sulla pelle degli altri, signor Genovali. Non va bene.
Gordiano Lupi
| | 15-07-2011 | Infatti il ragazzo morto nella carlinga era in gita di piacere vero?
e scappava dagli splendori che Minà ancora racconta vero?
e in carcere ci si lascia morire di fame perchè si sta troppo bene vero?
per favore!
patrizia garofalo
patrizia garofalo
| | 15-07-2011 | A Cuba la democrazia esiste già! Non piace alla Sanchez e ai 40 suoi amici ma piace a molti milioni di cubani. Quindi per senso di democrazia debbono rispettare la volontà del popolo cubano che, fino a prova contraria, è sovrano. Oppure lo preferivano quando era sottomesso agli Usa e alla mafia?
Andrea Genovali
| | 14-07-2011 | ...Sì, certo, il governo 'farà finta di nulla'.
Ciò non toglie che la scelta dei 'quaranta' sia di estrema importanza e potrà avere una rilevanza enorme. Tutto dipende dalla possibilità del popolo cubano di conoscerla.
La 'blogosfera', forse, potrà fare la sua parte.
Enea Sansi
| | 14-07-2011 | come reagirà il governo di raul castro?
Facendo finta di nulla, essendo evidente che mai e poi mai si suiciderà.
nino
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