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| Marina Moncelsi. Ancora tagli nella scuola: ora è il turno delle scuole serali | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 5 | | 26-06-2011 | Qualcuno c'è ma pochi. e tutti siamo confusi da tutto.....problemi, corruzione, cricche, Napoli e il sabotaggio evidente al sindaco ( e non ne parlo perchè mi piaccia )le parole della Lega " i rifiuti di Napoli non li vogliamo qui".........ne hanno tanti di rifiuti tutti loro!!!!
Questa situazione caotica a volte mi sembra avere come logica lo spaesamento dei cittadini che non riescono più a focalizzare niente.Per ora so che molti insegnanti vincitori di cattedra non saranno riconfermati, ripeto vincitori di concorso !
patrizia
patrizia garofalo
| | 25-06-2011 | Il fatto incredibile, ma vero, è questo: i tagli indispensabili adesso sarebbero le province. E nessuno lo urla a Tremonti. E via le scuole serali, ma teniamo questi enti inutili e dannosi, che costano 16 miliardi l'anno, a far fede ai conti minimalisti.
C'è qualcuno a dire "no ai minitagli dannosi", "sì ai maxitagli che darebbero lo sviluppo ed una navigazione normale"?
Carlo Forin
| | 17-06-2011 | intanto facciamo girare.
vi chiedo: io questa notizia l'ho letta su tellus, da nessuna parte si riporta, vedo le news da quando ho letto stamattina, nessuno dice niente.. le cose non sono per addetti ai lavori quando si parla di scuola pubblica, sono di tutti e devono essere date.......! la notizia di Milano me l'aveva data un insegnante! Qualcuno per cortesia mi risponda .
patrizia
patrizia garofalo
| | 17-06-2011 | a commento dell'articolo... che parla di una situazione che non conoscevo e che penso pochissimi conoscono, a meno che siano degli “addetti ai lavori”:
ho amici insegnanti in scuole serali: le ore saranno forse un poco minori rispetto alla scuola di giorno, ma sono certamente MOLTO MEGLIO UTILIZZATE, perché gli studenti sono motivati e quindi non fanno perdere tempo né ne perdono loro stessi.
Gli stessi insegnanti sono molto motivati perché è assai di maggior soddisfazione fornire un servizio a persone che lo desiderano e che sono interessate e disponibili... a differenza di moltissimi adolescenti che frequentano le scuole diurne solo per obbligo o per volere delle famiglie.
Aggiungo che mi viene un pensiero maligno: in molti casi a frequentare le scuole serali sono studenti stranieri... non sarà che è più facile disinteressarsi di questa categoria di cittadini?
Cerchiamo di far circolare l'informazione sperando che qualcuno riesca ad inventare un modo per fare utilmente qualche ricorso contro la decisione...
Paola
| | 17-06-2011 | Pochissimi credo dalle scuole pubbliche serali andranno alle scuole private. Non ne avranno le possibilità e quindi è ancora peggiore la violenza che si sta perpretando nei confronti di chi indiscutibilmente ha diritto allo studio.
A Milano era già cominciata la chiusura lo scorso anno, in Puglia hanno chiuso alcuni corsi serali dell'Istituto alberghiero vicino Lecce ed è assolutamente impossibile raggiungere altre sedi per mancanza di mezzi. Ma tutto questo non farà lucrare le scuole private, molto più semplicemente contribuirà in modo forte a tenere sotto controllo giovani che senza istruzione saranno più plagiabili ......a comodo del governo.
Mi sembra impossibile non si riesca a fare niente !
patrizia garofalo
patrizia garofalo
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