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I poveri, la tessera del razionamento e il lavoro privato
Fidel Castro lascerebbe il posto di Segretario del PCC | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 2 | 03-03-2011 | anche se fidel castro smettesse i panni di primo segretario del partito, e non c'è, almeno per ora, nessun serio indizio che lo confermi, le riforme saranno quelle stabilite dai lineamenti approvati dal congresso nel mese di aprile, non altre.
In realtà non c'è nessun motivo per cui fidel castro debba abbandonare la veste di primo segretario del partito.
Le riforme, comunque, nel solco già chiarito da raul castro, andranno avanti o che fidel resti con tale carica o che si dimetta. nino | 03-03-2011 | c'è veramente qualcuno che aveva pensato che lo spostamento di 500 mila lavoratori dalle attività burocratiche a quelle produttive sarebbe stato possibile in pochi mesi?
Questo è un processo a lungo raggio.
Se si pensa che il governo cubano voglia rischiare una rivolta popolare per accelerare le riforme, si è molto ingenui.
Così si è ingenui, se si pensa che sarà cancellata la libreta in un batter di ciglia.
Ci vorranno anni e molto dipenderà dall'aumento della produzione nazionale.
Se la produzione nazionale non sarà sufficiente ad abbassare i prezzi dei beni, la cancellazione della libreta sarà sospesa.
Nb:
E'bene chiarire che lo zucchero e il riso, che sono stati posti anche in vendita nei mercados estatales a prezzi alti per il salario cubano, non sono stati eliminati dalla libreta. nino | | 1 | |
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