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| Vincenzo Donvito. Rai privatizzata? Bene, ma senza canone, partiti e capitali pubblici | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 2 | | 08-10-2010 | Non me ne sono scordato, ma per non stare li' a fare l'elenco della spesa (talvolta un po' piagnone come talvolta fanno i Radicali....), con la frase iniziale "....Gianfranco Fini, ha fatto da ponte ad un'opzione che da anni una sparuta minoranza, tra cui annoveriamo anche la nostra associazione, ha cercato di valorizzare...." ho inteso includere tutto in modo generico.
Inoltre, se ci pensi bene, con quell'esito referendario non era obbligo del legislatore passare alla privatizzazione (e quindi ci sarebbe stata un'inadempienza), ma un'ipotesi da prendere in considerazione... cioe' come un sondaggio....
ciao
Vincenzo Donvito
| | 08-10-2010 | “...sparuta minoranza”, Vincenzo?
Ti sei scordato il referendum del 1995 che chiedeva l'abrogazione della norma che definisce pubblica la Rai sì da avviarne la privatizzazione?
Raggiunto il quorum (27.807.196 i votanti, pari al 57,40% degli aventi diritto),
i Sì sono stati 13.736.435 (54,90%)
i No 11.286.527 (45,10%).
Libro dei sogni, d'accordo, ma che i cittadini italiani avevano scritto, con i Radicali, almeno 15 anni fa e che il non-democratico nostro regime ha negato!
Enea Sansi
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