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Alessandra Borsetti Venier. Sogni d’oro, Natale in similoro | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 1 a 10 | 30-12-2009 | Un augurio di Lucidità, Pace, Entusiasmo, Consapevolezza e Amore: le nostre vite, le vite delle altre creature e della nostra Madreterra ne hanno urgente bisogno...
Giuse | 29-12-2009 | Cara Doriana, “inguaribile” amica, forse i miei auguri possono sembrare un po’ criptici, ma chi ha voluto trovare un senso l’ha trovato, proprio perché lasciano “molto spazio all'immaginazione”, come tu dici.
In queste giornate in cui tutti cerchiamo o tentiamo di dare il meglio, ci sono fatti che dovrebbero mobilitare anche di più la nostra partecipazione civile. Purtroppo prevalgono altre priorità: addobbi, regali, menù, viaggi... eppoi, non siamo tutti in attesa dei SALDI!?!
Che dire del trattamento riservato alla “pazza” di turno? Ogni persona sana di mente e non condizionata dal grido di “al lupo, al lupo!”, se non plagiata dall’informazione deformata ad hoc, ha compreso che si è trattato del gesto di una fedele che voleva avvicinare il Papa. Di certo Susanna Maiolo non voleva aggredire il Papa, è stata solo maldestra. La Chiesa dovrebbe evitare l’accanimento contro una persona autrice di un gesto che non era di offesa. Soprattutto dovrebbe sostenere la povera disgraziata a cui è stato inflitto il famigerato TSO, il Trattamento Sanitario Obbligatorio che è l'erede della coazione che ha sempre contraddistinto la scienza psichiatrica. Thomas Szasz, professore emerito di Psichiatria, lo definisce addirittura un crimine contro l'umanità. È preferibile il carcere al TSO, perché la pena del carcere è determinata nel tempo mentre quella del TSO è a discrezione dei medici. Questo significa che, molto probabilmente, la poveretta non tornerà mai più libera.
Mi chiedo: chi si prenderà la briga di sostenerla? Purtroppo la notizia non interessa già più a nessuno.
Auguro a te e ai molti “inguaribili che continuano a sognare pace e rivoluzione, partendo da sé”, buone giornate di festa. Con affetto Alessandra
Alessandra Borsetti Venier | 27-12-2009 | Cara Alessandra sono una di quelle che ti ha letto quì e in privato.A molte persone non ho risposto per gli auguri che non ho fatto e che invece mi hanno inviato, cresciuti in questi ultimi anni e decresciuti come relazioni reali nel tempo. Tra il sogno e l'illusione tu sai benissimo che c'è una differenza grande. Sembra che siano molti gli Inguaribili che continuano a sognare pace e rivoluzione, partendo da sè, intanto.I tuoi auguri lasciano molto spazio all'immaginazione e arrivano giustamente nella data di una nascita straordinaria, in giornate straordinarie per la mobilitazione in cui tutti cercano di dare il meglio: Giornate di Festa.
A me ha colpito molto il Trattamento riservato alla pazza di turno, Susanna Maiolo,mi ha colpito ancora di più la notizia che mi è stata appena segnalata e che invio alla tua attenzione e di chi legge questo forum, perchè dai sogni si passa alla pratica,dalla teoria all'azione. Non è un cammino facile ma a me ha dato gioia questo Rifiuto, un esempio d'oro. Un abbraccio vero
Doriana Goracci
CHIEDE RIDUZIONE STATO LAICALE,DOCENTE RELIGIONE LICENZIATO DIACONO SU FACEBOOK, PER DIOCESI AVEVO ‘DENIGRATÒ LA CHIESA (ANSA) – AGROPOLI (SALERNO), 26 DID – Licenziato alla vigilia di Natale il diacono che aveva chiesto la riduzione allo stato laicale pubblicandola su Facebook. Aniello D’Angelo, il diacono di Agropoli (Salerno) che in una lettera inviata lo scorso 29 giugno a Benedetto XVI, aveva chiesto la riduzione allo stato laicale poichè riteneva che «la Chiesa voluta da Gesù» non si riflettesse «più nella Chiesa», da pochi giorni non è più un insegnante di religione cattolica. A stabilirlo è stato un decreto della diocesi di Vallo della Lucania a firma del vescovo Giuseppe Rocco Favale. Nel decreto, notificato a D’Angelo il 23 dicembre scorso, si afferma che poichè il diacono ha proseguito «nel denigrare l’operato della Chiesa Cattolica e di questa diocesi» e si è rifiutato «di accettare l’invito a recarsi presso la Curia diocesana per giustificare ed eventualmente rivedere il suo comportamento gravemente lesivo della comunione eccelesiale, ritendendo in coscienza che il prof. D’Angelo non è più idoneo all’ insegnamento della religione cattolica, decreta che è revocata al professore D’Angelo l’idoneità ad insegnare la religione cattolica nella diocesi di Vallo della Lucania.». Ad annunciare la revoca all’idoneità è stato lo stesso diacono su Facebook, il più popolare social network in rete. E proprio attraverso «Fb», D’Angelo annuncia ora di aver chiesto al Papa di «voler lasciare la Chiesa Cattolica e di voler essere depennato dai registri parrocchiali, diocesani e vaticani.». Il provvedimento di inidoneità all’insegnamento scatterà il prossimo primo gennaio 2010. Da quel giorno, D’Angelo, che insegna religione in sei scuole del Cilento, sarà dunque disoccupato. «Sono amareggiato – ha dichiarato D’Angelo – ma non sorpreso. Dal primo gennaio mi metterò alla ricerca di un lavoro».
Doriana Goracci | 26-12-2009 | E’ un cerchio questo scrivere che ammette un incipit ma non finali attesi, quindi grazie a chi ha il coraggio di cominciare, grazie ad Alessandra! Mayer | 26-12-2009 | Cara Alessandra, come ho già scritto, il tuo biglietto rientra nella prassi inaugurata da anni in Tellusfolio. Hai la mia cura e approvazione. E il mio grazie. L'annuario TELLUS 30, "Nomi per 4 stagioni", lo sto sostenendo per dare una mano a un editore valtellinese. A me non viene, come si dice a Vecchiano, in tasca una lira! Scrivo infatti i libri in modo comunista, non ci voglio guadagnare NULLA. Dono la mia scrittura e il mio estro. Su carta e sul WEb-Tf Finché mi garba. Finché ne ho voglia. Buon anno, Claudio Claudio Di Scalzo | 26-12-2009 | ... ho letto che si è creato un po' di subbuglio per le risposte al mio testo augurale... Mah, non so capire cosa sia meglio fare: ho inviato il link di Tellusfolio a molte persone e amici sperando di fare una buona diffusione del giornale on line e anche una promozione al n.30 di Tellus, il casTellus appunto.
Sinceramente non è stato un gesto di vanità personale ma un mezzo per creare una circolazione positiva di informazioni e, perché no, anche di auguri. Gli auguri più personali sono arrivati direttamente alla mia mail, tuttavia, essendoci la possibilità di scrivere dei commenti molti hanno preferito questa soluzione allargandoli così anche alla Redazione. Pensavo che la mia spedizione allargata fosse utile e gradite le risposte, che dimostrano interesse anche nei confronti dell'Annuario TELLUS.
Comunque, dopo aver letto con piacere la presa di posizione di Claudio Di scalzo, mi chiedo se abbia avuto senso inviare il link al mio indirizzario che, pur miratissimo, è molto consistente. Alessandra Borsetti Venier
Alessandra Borsetti Venier | 26-12-2009 | che bell'astrologia... auguri Lucio Pozzi | 26-12-2009 | Un sano semplice abbraccio, cara amica, ti leggo dal nord della Thailandia. Elena
Elena Trissino | 26-12-2009 | Gentile Alessandra, a Lei e alla redazione di Tellusfolio desidero dedicare questa posia sul Natale che Giuseppe Ungaretti scrisse a Napoli, il 26 dicembre 1916.
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.
Simone | 26-12-2009 | Vi avevamo scambiato per un ufficio postale. Per fortuna che tante altre cose interessanti vi riscattano. Vi seguiamo volentieri e vi leggiamo con piacere. Gruppo fans Tellusfolio | | 1 | 2 | 3 | 4 | |
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