Il Congresso di Radicali Italiani, conclusosi a Cianciano il 15 novembre, ha approvato la mozione particolare, presentata da Deborah Cianfanelli, volta a scongiurare l’approvazione della “controriforma” forense, impegnando Radicali Italiani a battersi contro questo disegno di legge che segna uno spudorato ritorno ai fasci ed alle corporazioni anziché imboccare la strada della vera riforma liberale della professione forense.
L’obiettivo del Disegno di legge in corso di approvazione è, infatti, quello di conferire ai consigli dell’ordine enormi poteri di vigilanza e direzione volti sia a restringere le possibilità di accesso alla professione che all’eliminazione di molti avvocati già iscritti all’Albo, trasformando i consigli dell’ordine in veri e propri controllori fiscali.
Questo a scapito in particolare dei giovani laureati che si accingono ad intraprendere la professione di Avvocato e dei giovani professionisti.
L’Onorevole Marco Beltrandi annuncia dura battaglia parlamentare con la presentazione di emendamenti volti a scongiurare le gravi conseguenze che il disegno di legge in discussione comporterebbe al libero svolgimento della professione, con conseguente e diretta ricaduta sui cittadini. Infatti, una simile riforma causerebbe danni anche ai cittadini e delle aziende per il conseguente vorticoso aumento delle tariffe a causa degli ingenti aggravi di oneri e spese a carico dei professionisti.
Radicali Italiani sabato 28 Novembre sarà in piazza al fianco degli avvocati alla manifestazione organizzata dall’Unione Giovani Avvocati Italiani, auspicando una massiccia partecipazione ed una futura collaborazione per la lotta verso una riforma liberale delle professioni contro il ritorno ai vincoli corporativi.
On. Marco Beltrandi, deputato radicale eletto nelle liste del PD
Avv. Deborah Cianfanelli, membro del Comitato nazionale di Radicali Italiani
Fonte: Radicali.it