È in distribuzione l'edizione di aprile del Gazetin. Benaugurante il titolo Primavera italiana, nella speranza che lo sia davvero e per innumerevoli motivi. Lo è sicuramente per il nutrito numero di questo mese che si apre con l'invito accorato e fiducioso ai lettori a diventare Amici del Gazetin. Sedici anni di vita editoriale e di quotidiane difficoltà di sopravvivenza. E allora, perchè non diventare promotori del nostro giornale? O meglio perchè non provare ad adottare la propria via, il proprio ufficio o ambiente di svago e prendersene cura offrendo la proposta di una lettura fuori dal mucchio? Modalità e strumenti di partecipazione a questa avventura sono disponibili sul numero in edicola.
Direttamente dal web (e stiamo parlando di questo sempre più invitante portale) viene ospitata sulle pagine del numero di aprile la commossa testimonianza di Renzo Fallati – curatore sul sito della rubrica “Il nostro giardino” nella sezione "Nave Terra" – che ci fa ricordare attraverso nomi, luoghi e letteratura il primo conflitto mondiale, complice il volume dei diari di guerra del caporale Louis Barthas, scovato per caso a Parigi, ai grandi magazzini della Samaritaine.
Per la cronaca civile Annagloria Del Piano rende partecipi i lettori del caso del pensionato per anziani di Teglio, non ancora ristrutturato dopo cinque anni di un trasferimento che doveva essere lampo. A compendio delle problematiche sfiorate, la presentazione dell'associazione Auser, che si propone la valorizzazione degli anziani attraverso l'attribuzione di un ruolo attivo nella società.
Sono anche altre le associazioni che, a vario titolo, trovano sempre spazio nel Gazetin e in questo numero ne vengono presentate due, con indicazione delle attività da esse proposte. Si tratta di Laboratorio per Ponte – gruppo culturale che si propone di far conoscere le bellezze di questo paese della media Valtellina dalle radici storiche e artistiche importanti, incentivandone lo sviluppo nei suoi vari aspetti – e dell'associazione chiavennasca Amici di Vocin, costituita da un gruppo di volonterosi animatori di iniziative e microprogetti volti a consolidare un'amicizia fatta di solidarietà con gli abitanti di quel paese croato, segnato dal conflitto balcanico.
È ancora la questione cubana ad occupare le pagine riservate alla politica internazionale, con l'intervento di Bobus a favore delle opinioni espresse da Gordiano Lupi, estimatore e divulgatore della letteratura dell'isola, nei numeri scorsi del Gazetin e in risposta alla replica di Elio Bonomi.
Sempre ricche di spunti e puntuali negli approfondimenti, le consuete rubriche sulla scuola e le sue problematiche dal punto di vista laico dell'organizzazione Scuola e Diritti, l'ormai consolidata "Itaca", a cura di Massimo Bevilacqua e Francesco Osti i quali fanno varcare al lettore le soglie della manutenzione poetica, attraverso i suoi luoghi e non-luoghi e, non ultimi, i "Pensieri inutili" di Gino Songini, in realtà utilissimi nel suggerire un momento di riflessione sulle contraddizioni della nostra epoca.
Per la pagina culturale Paola Mara De Maestri presenta Nadia Patroni, pittrice e fotografa, intervistandola circa il suo lavoro ed i suoi progetti futuri e Thomas Ruberto e Claudio Ajmone propongono due letture interessanti: il primo recensendo Il paese delle meraviglie dell'affermato autore torinese Giuseppe Culicchia, per quanti vogliano rituffarsi nel mondo dell'adolescenza; il secondo portando sul tavolo della discussione i demeriti della psichiatria con la recensione di Critica al giudizio psichiatrico di Giorgio Antonucci.
Si confermano infine le rubriche a cura della Leal, dalla parte degli animali e Arteleggere di Caterina Falcone con una riflessione sull'arte pittorica provinciale declinata al femminile.
Col numero di aprile del Gazetin si dà annuncio altresì della pubblicazione dell'annuario Tellus 27 Dalla Torre pendente alle Alpi - Viaggi e altri viaggi, anch'esso edito da LaboS come ben sanno quanti apprezzano questo prodotto editoriale di qualità, con una presentazione a cura di Claudio Di Scalzo, direttore di Tellus.
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