Luisa Camilla Forlano
Un punto fra due eternità
L'Autore Libri Firenze, pagg. 790, € 33,00
È una grande favola d'amore ambientata nella Francia del 600, lo scenario è accurato e frutto di ricerche approfondite: si tratta dei duri contrasti politici susseguitisi agli ultimi sprazzi delle guerre di religione, col conseguente sorgere, nelle alte sfere dell'aristocrazia, delle prime ventate di quella mentalità nuova che potrebbe definirsi preilluministica.
Su questo palcoscenico prende avvio la storia di un amore travagliato, spesso implacabile e feroce, non tanto a causa degli ostacoli materiali che si frappongono fra i due protagonisti, quanto piuttosto per i loro caratteri e la loro attitudine alla conflittualità passionale. Da un inizio quasi di maniera, un tentativo di seduzione da cui il seduttore esce clamorosamente sedotto, vediamo le complicazioni assommarsi e sovrapporsi creando un groviglio di difficile soluzione. Tenendo conto che siamo nella Francia del Grand Siècle e dei Corneille e Racine, i protagonisti si muovono sulla loro scena e recitano una loro storia psicologica complessa e non scontata, cosa che li rende molto veri. La vicenda si svolge in gran parte nelle regioni della Francia Atlantica, Vandea e Charente, ma ad un certo punto ci sarà un imprevisto allargamento verso le colonie canadesi del Québec, una svolta pittorica che personalmente ho trovato piuttosto interessante. Il tortuoso percorso rivelerà poi essere una specie di itinerario di iniziazione e soprattutto di conoscenza di sé. Ciò che colpisce di più è il combattersi fra attrazione e risentimenti, un gioco psicologico che tiene chi legge attaccato alla storia fino alle ultime pagine: sono ore di lettura che non stancano in quanto alla fine tutta la matassa si ritrova di nuovo debitamente raggomitolata.
L'autrice ha effettuato scrupolose ricerche anche sul linguaggio e sullo stile, il ritmo narrativo è ottimo, si tratta di oltre 700 pagine di buona e ben leggibile edizione. È nel complesso un'opera molto pensata e rifinita che penso di potere raccomandare a una vasta categoria di lettori, quelli che coniugano l'amore per la storia con l'amore per le vicende umane anche estreme.
Qui l'intervista video con l'autrice
Stefano Torselli