Sabato , 28 Dicembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Valter Vecellio. Qui ci sono i radicali, e qui Bersani dovrà saltare…
27 Ottobre 2009
 

Finalmente ha la bicicletta, ora deve dimostrare di saper pedalare. In bocca al lupo a Pierluigi Bersani, neo-segretario di un Partito Democratico che non gli sarà facile governare. È un lupo con zanne affilate e denti aguzzi. Gli occorrerà molta di quella concretezza di amministratore emiliano che gli viene accreditata; al tempo stesso dovrà dimostrare, assieme al pragmatismo solido indispensabile a chi deve costruire una politica con i pochi utensili a disposizione, di essere dotato anche di fantasia e di capacità di visione strategica. Certo: lo attendono un po’ tutti ora, questuanti con ogni tipo di deleghe e cambiali da riscuotere. Dovrà sciogliere parecchi nodi: un partito che si presenta come sommatoria confusa di mille interessi tra loro in contraddizione, un magma che dalla vuota protesta deve apprendere la fatica della paziente proposta; dovrà fare i conti con un Nord sempre più sfuggente: che forse comincia ad essere deluso per le promesse che restano tali di un Berlusconi, che promette paradisi dove scorrono fiumi di latte e di miele, ma che giustamente non si fida di un’opposizione che agita logore parole d’ordine prive di significato; dovrà riuscire credibile a quei ceti medi impauriti e massacrati da un sistema fiscale iniquo, che mortifica chi produce e disincentiva ogni iniziativa produttiva; a giovani e disoccupati, ad anziani il cui potere d’acquisto viene quotidianamente eroso e minacciato; come coniugare sviluppo, ripresa, rigore fiscale, risanamento; dovrà spiegare perché a livello amministrativo spesso i leghisti si rivelano più abili, accorti, capaci degli amministratori del PD; perché nel centro e nel Sud si fatica a distinguerli dagli amministratori di altri partiti, omologati nell’insipienza e spesso nel malaffare, nel tramestio delle tessere e degli appalti; dovrà sudare sangue, Bersani, per recuperare posizioni e postazioni perdute: le elezioni amministrative sono vicine; probabilmente il Lazio lo si può dare per perduto; e così la Campania, la Calabria, la Puglia… Tutto può essere, però al momento appare inevitabile il trionfo del centro-destra, e non sarà il centro-destra liberale che si stringe attorno a Gianfranco Fini quello che si affermerà; piuttosto, sarà l’altro, becero, vorace, rapace, intollerante.

 

Bersani parla di alternativa all’attuale sistema di potere. Come? Con chi? Su quale base e programma? Si vorrebbe essere smentiti, ma a quel che è dato capire, si offre la logora e perdente formula dell’unità delle forze anti-berlusconiane: un qualcosa che dovrebbe andare dall’UdC di Pierferdinando Casini, ai brandelli di quel che resta di Sinistra e Libertà, passando per l’Italia dei Valori. A chi un tempo – e con assai più spessore e autorevolezza – offriva l’unità delle sinistre laiche, i radicali opponevano l’unità laica delle sinistre; e non era un giochetto semantico. Erano due visioni, due politiche, due proposte politiche opposte; dopo anni siamo, tutto sommato, ancora qui.

 

Bersani una volta ha riconosciuto che i radicali non sono una forza biodegradabile. Intendeva dire, riconoscendo questa indubbia dote, che con i radicali non c’è e non ci deve essere possibilità di dialogo e di confronto? Perché è questo, finora, quello che è accaduto, e sta accadendo. Appestati ieri, appestati oggi. Le esperienze anche recenti, nulla hanno dimostrato e insegnato? I voti portati con il Pugno e la Rosa che hanno consentito a Prodi di vincere, e quelli strappati alla destra e in settori al PD inaccessibili, come certificano le ultime elezioni europee, sono la prova che un dialogo, un’alleanza, un’intesa con i radicali, frutta e al PD conviene. Il comportamento, esemplarmente leale dei deputati e dei senatori radicali dovrebbe costituire ulteriore elemento di riflessione.

 

Qui ci sono i radicali, e qui il pragmatico e concreto Bersani dovrà saltare.


Valter Vecellio

(da Notizie radicali, 27 ottobre 2009)


Articoli correlati

  Primarie Pd: Radicali fiorentini votano Marino, l'unico vero primario
  Congresso PD. Vittorio Angiolini a Morbegno, sabato 3 ottobre
  Ignazio Marino si candida alle primarie del Partito Democratico
  All'ultimo voto l'elezione di domenica. Angelo Costanzo confermato segretario provinciale PD
  Roberto Fasoli. Proposta di scaletta per la presentazione della mozione di Pier Luigi Bersani
  Valter Vecellio. Perché no al PD (per ora, almeno). Appunti per una discussione
  'L GAZETIN nella mischia delle Primarie
  Primarie del Partito Democratico. Domenica 25 ottobre 2009
  Luciano Canova. Mariniamo il PD!
  Il PD va a congresso, in Valtellina e Valchiavenna
  Primarie PD. Ultimo round domenica 29, con le elezioni per segretario e assemblea provinciali
  Luciano Canova. Per Marino: “Sento la responsabilità, come cittadino, di provarci”
  Piero Cappelli. Dopo il successo di Bersani&D’Alema
  Congresso PD. Il commento di Ignazio Marino sul voto nei primi 587 circoli
  Lecco. Otto radicali espulsi dal PD
  Congresso PD. Ecco il “comitato Franceschini” per la provincia di Sondrio
  A Rovagnano e Milano
  Valter Vecellio. La risorsa maggiore di Berlusconi è un PD senza proposte e iniziativa politica
  Francesco Pullia. Bersani e i radicali
  Congresso PD. Costituito in provincia il “comitato Bersani”
  Valter Vecellio. PD: quali idee, quali progetti? E soprattutto, quali regole?
  Gaspare Serra. Caro PD (“meno L”): dì qualcosa (o almeno qualcosina…) di sinistra!
  Valter Vecellio. La situazione: calma. È caos
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 71.0%
NO
 29.0%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy