Leggo la parola italiana coito come derivazione dalla latina coitu, a sua volta figlia, in modo semplice, dalla sumero accada KU it U, ‘distinguo il Sole (it) dal tutto (U)’, ed in modo più complicato dalla sumera KU I UT, ‘distinguo sentiero Sole’.
La semplicità è apparente, perché gli Accadi identificavano il Sole con tutto, come testimonia la parola nar ru fatta uguale al Sole, l’Uno per loro. I Sumeri avevano invece la Luna come divinità massima e, dunque, potevano distinguere il sole dal Sole. Si sono messi d’accordo.
La latina coitu ha la particolarità di evidenziare la trasformazione della lettera U, unica in Sumeri ed Accadi che avevano la o come circolo divino inusabile dall’uomo, a mezza via nella o: co sta insieme con tu!
Il coito è l’amore carnale.
L’amore virtuale può finire col primo coito, può trovar conferma ed incitamento, può essere la porta dell’Amore che non finisce più.
Chi, dopo migliaia di anni, ha trovato in coppia la soluzione buona e durevole per tutti?
DUR AN KI, ‘perdura Cielo Terra’ nella mente degli uomini e donne.
Carlo Forin