Sabato , 23 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Diario di bordo
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Psichiatria: le incongruenze di una pseudoscienza 
La Giornata mondiale della salute mentale per denunciare gli abusi. Sabato in piazza a Milano
08 Ottobre 2009
 

In occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre, con stand informativi in varie città italiane, il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, scende in piazza sabato per denunciare la reale situazione che investe la salute mentale. A Milano sarà in Via Dante angolo Piazza Cairoli, dalle ore 15:00. Vogliamo porre l'attenzione sulle profonde incongruenze, sui fatti tragici che accompagnano il campo della salute mentale e sul pericoloso coinvolgimento dei bambini nei trattamenti psichiatrici.


Fatti tragici di cronaca come omicidi e suicidi all'interno delle famiglie stanno attraversando l'Italia troppo frequentemente. Ciò che li accomuna è che chi li commette sono tutte persone sotto trattamento psichiatrico. Questa circostanza indurrebbe a ritenere che la loro condizione di ‘malati mentali’ sia la causa dei comportamenti violenti e autolesionisti, ma le statistiche raccontano un’altra verità. Le varie associazioni psichiatriche fanno sapere che la depressione è molto più diffusa di quanto non si pensi, e che il numero di persone che ne sono colpite supera di gran lunga quelle in trattamento: eppure queste stragi familiari vengono perlopiù compiute da coloro che sono ‘in cura’. Le persone depresse di norma non arrivano a compiere atti estremi: è un dato scientificamente provato che gli stessi psicofarmaci utilizzati per il trattamento della depressione possono condurre a effetti indesiderati quali violenza e suicidio.

La possibilità che queste sostanze possano causare tendenza al suicidio e atteggiamenti violenti viene ipocritamente riportata sui bugiardini, eppure esse continuano ad essere largamente diffuse, anche in età scolare. L'FDA (Agenzia americana per gli Alimenti e i Medicinali), fin dal 2004, ha imposto alle industrie farmaceutiche di aggiungere una black box sulle confezioni di antidepressivi (un riquadro nero di avvertimento), perché potevano causare pensieri suicidi (fonte, FDA Public Health Advisory, 15 Oct. 04).

Controversie e incongruenze caratterizzano anche l’uso del metilfenidato, uno psicofarmaco utilizzato per il trattamento dell'ADHD in bambini anche piccoli. L’Istituto Superiore di Sanità scrive che «L’eziologia di questa sindrome non è ancora ben definita», e la stessa AIFA afferma che i farmaci a base di metilfenidato possono causare gravi rischi (cardiovascolari, cerebrovascolari, effetti sull’accrescimento corporeo, aggressività, comportamento violento, psicosi, forme maniacali, irritabilità e suicidarietà).

La stessa Commissione Europea, nel giugno del 2007 ha chiesto l’avvio di una procedura di deferimento al Comitato per i Medicinali ad Uso Umano (CHMP) dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) per tutti i farmaci contenenti metilfenidato, anche se poi il CHMP si è limitato a raccomandare la modifica dei foglietti illustrativi (fonte: informativa del 04/08/2009 dell'Agenzia del farmaco).

Vien da pensare che gli addetti ai lavori conoscano benissimo i rischi legati all'uso di queste sostanze, ma che sotto la spinta di Big Pharma preferiscano minimizzare.

Quasi giornalmente la psichiatria sbandiera la scoperta di nuove sindromi o disturbi, senza mai procedere ad appurare i fatti o confrontare i risultati dei trattamenti mentali esaminando gli effetti sulle persone. Da anni la psichiatria si pone quale risolutrice di problemi sociali: droga, istruzione, crimine. Ma se si osservano le statistiche in questi campi, si riscontra che anziché avere dei miglioramenti si hanno peggioramenti, ai quali si aggiungono le continue campagne di allarmismo sui numerosi e sempre nuovi disturbi mentali che colpiscono migliaia di persone, e ciò motiverebbe finanziamenti continui, coi soldi pubblici, per "prevenire" ripercussioni future.


Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani sta preparando un libro bianco che raccoglie centinaia di testimonianze di abusi in questo campo continuando la sua opera di denuncia e raccomanda di informarsi attentamente, di non accettare facili diagnosi psichiatriche sia per se stessi che per i propri figli, di richiedere accurate analisi mediche.

Se ritieni di aver subito danni a causa di diagnosi o trattamenti psichiatrici puoi metterti in contatto con il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani.


Con stand informativi in varie città italiane, il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani, scende in piazza per denunciare la reale situazione che investe la salute mentale. A Milano sarà in Via Dante angolo Piazza Cairoli dalle ore 15:00.


Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus


www.ccdu.org


Articoli correlati

  “Dove sta andando la scuola?” Un Convegno a Como, venerdì 13
  Istituzioni, educatori e medici per comprendere cosa sta succedendo nella scuola
  Massimo Parrino. Sul letto di morte chiede di vedere i suoi nipoti
  CCDU. Cosa sta accadendo nelle scuole?
  Como. Inaugurata la mostra: “Psichiatria un viaggio senza ritorno”
  CCDU. Quattromila visitatori alla mostra documentario dalle origini dei manicomi ai giorni nostri
  CCDU Milano. No alle scuole come bacini per rilevare disturbi mentali nei bambini
  La vera malattia è la psichiatria
  Stop ai test ADHD nelle scuole
  “Psichiatria: un viaggio senza ritorno”. La mostra CCDU arriva a Padova
  CCDU. No psicofarmaci ai bambini
  “Giù le mani dai bambini®”
  Ritalin e altre pillole
  Amore, non pillole!
  ADHD, LA MALATTIA INVENTATA
  DA RÜDIN AI NOSTRI GIORNI
  Il comportamento non è una malattia. Ancora sull’invadenza “psichiatrica” nella scuola
  E se i cattivi o mancati risultati fossero dovuti a carenze dei metodi didattici?
  Screening psicopatologici bambini. Proposta di legge bipartisan in Senato e iniziative legislative di Piemonte e Veneto
  ADHD. Malattia o invenzione?
  Droghe da strada o psicofarmaci: quali sono più pericolosi?
  Contro gli screening psicopatologici dei bambini
  Prozac a “Unomattina estate”
  Psichiatria e scuola
  In mille a Verona. Manifestazione per dire ''NO agli psicofarmaci ai bambini''
  L'illusione chiamata psichiatria
  La difficoltà non è una malattia
  CCDU. Da oggi a Milano. Congresso internazionale per la malattia che non esiste
  “No agli psicofarmaci ai bambini”
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.8%
NO
 29.2%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy