Terminata la parentesi estiva, l’Associazione Culturale per le Pari Opportunità “Othilia” di Berbenno riprende le proprie attività che si sono ormai consolidate in questi ultimi anni, tanto da essere attese dal folto numero di partecipanti che s’accresce di edizione in edizione.
Per il terzo anno consecutivo, dedicato a tutte le “signorine” dai 17 ai 77 anni, viene riproposto a grande richiesta il “Corso di ginnastica posturale”, appositamente studiato per migliorare la propria organizzazione scheletrica e muscolare.
Le lezioni saranno tutte tenute presso la sala parrocchiale di Pedemonte ogni mercoledì sera, alle ore 20:30, a partire dal 7 ottobre e fino al 16 dicembre 2009.
Pochissimi gli “attrezzi occorrenti”: un tappetino da palestra, abbigliamento comodo e informale, calze e… tanto buonumore, per condividere in compagnia, e con un piacevole accompagnamento musicale, un momento di benessere.
«Dopo alcuni giorni di lavoro, dentro e fuori casa per noi donne» sottolinea la responsabile del corso Maria Grazia Bertini «diventa un appuntamento immancabile, che ti consente di staccare temporaneamente la spina e nel contempo tonifica il corpo e la mente: sicuramente da provare, ed infatti chi l’ha fatto non si perde mai la nuova edizione, considerato che ogni anno cresce l’interesse, e non solo da parte delle donne…»
Al corso, infatti, già a partire dalla scorsa edizione hanno partecipato anche alcuni “intrusi”, diciamo così, i quali hanno anch’essi potuto beneficiare da questo tipo di attività fisico-motoria, molto diversa da quella tipica esercitata nelle palestre.
Maria Grazia Bertini, alla quale ci si può rivolgere per le iscrizioni e ulteriori informazioni (cell. 348 9237991), evidenzia inoltre come questo tipo di ginnastica posturale «contribuisca in maniera rilevante a sciogliere le tensioni, fisiche e psicologiche, a tonificare la muscolatura, recuperare la corretta postura, in modo da poter prevenire dolori articolari e cervicali o sciatalgie».
L’esperta chiamata a domare i malanni corporali dei partecipanti è ancora Daniela Manzocchi, che basa il proprio lavoro su metodologie e tecniche quali Pilates, Feldenkrais, Dupuy, apprese e studiate sia in Italia che all’estero, in particolare in Francia. Da oltre 20 anni lavora sul corpo come danzatrice e insegnante, affinando particolari tecniche che, unendo le sue conoscenze e l’esperienza personale al riguardo, ha permesso di creare un tipo di ginnastica che non si limita ad un solo metodo, ma li comprende tutti. «Il lavoro, in questo modo» spiega la Manzocchi «risulta più completo e globale, andando ad intervenire sul complesso del corpo: scheletro e articolazioni, tonicità muscolare, corretta postura, respirazione, flessibilità corporea, coordinazione».
Le lezioni, ci tengono a sottolineare i responsabili di Othilia, sono quindi aperte a tutti: donne e uomini.
Per ulteriori informazioni sulle attività dell’associazione
è possibile collegarsi al sito www.othilia.it
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