Dispiace dover registrare questa brutta caduta di stile in merito alla richiesta di dimissioni avanzata dal senatore Michele Saccomanno a nome del Popolo della Libertà nei confronti del presidente della Commissione d'inchiesta sul SSN, sen. Ignazio Marino.
Mentre non possiamo far altro che rinnovare tutta la fiducia e la stima nei confronti del senatore Marino e del ruolo di garanzia fin qui svolto nel dirigere la delicata commissione d'inchiesta, dispiace vedere come le campagne stampa denigratorie e giustizialiste diventino oggetto di dibattito parlamentare.
Il garantismo a singhiozzo, in funzione solo quando c'è la propria parte coinvolta, è quanto di più squallido si possa immaginare...
La campagna de Il Foglio, dell'ateo devoto Giuliano Ferrara contro il cattolico laico Ignazio Marino, evidentemente organizzata e diretta con l'obbiettivo di infangare chi ha deciso di investire nella laicità, segna un passaggio istituzionale che ci auguriamo finisca ancor prima di cominciare.
Donatella Poretti