Nuove adesioni dal Consiglio regionale della Lombardia alla mozione 307 per la tutela del cimitero Ad Martyres di S. Ambrogio.
In risposta ai primi passi del presidente Formigoni per dar seguito agli impegni presi con i Radicali prima delle regionali del 2005, Lucio Bertè sospende al 15° giorno il suo digiuno di dialogo.
La Mozione 307 per la tutela del Cimitero ad Martyres di S. Ambrogio, deviata alla Commissione Territorio il 23 giugno scorso mentre stava per essere votata e approvata dal Consiglio regionale della Lombardia, lungi dall’essere affossata, sta aumentando il numero dei suoi sostenitori palesi.
Alle firme prestigiose del Presidente del Consiglio regionale Giulio De Capitani (LN), della Presidente della Commissione Ambiente Margherita Peroni (F.I.-PdL), dell’Assessore all’Agricoltura Luca Ferrazzi (A.N.-PdL), si aggiungono quelle dell’Assessore all’Artigianato e Servizi, Domenico Zambetti (Cristiano Democratici Uniti - Partito Popolare Europeo), e dei Consiglieri Giuseppe Benigni (PD, già Presidente del Gruppo PDS nella scorsa legislatura), Alessandro Ceè (Gruppo Misto – Cristiani e Federalisti), Silvia Ferretto (Misto – 9103), Franco Mirabelli (PD), Elisabetta Fatuzzo (Pensionati), Giuseppe Civati (PD).
Inoltre l’ex Sindaco di Milano, Giampietro Borghini (F.I.-PdL) ha dichiarato che voterà a favore.
Lucio Bertè (foto) ha dichiarato: «A fronte del favore dimostrato dalla stragrande maggioranza dei Consiglieri sul testo di una Mozione che è alla loro attenzione dal Natale 2008, e nonostante il passaggio in Commissione dove emergeranno le mille ragioni a zero a favore della tutela del Cimitero ad Martyres, sarebbe davvero una beffa – un golpe – se nel frattempo partissero i lavori del parcheggio. Per questo i Radicali per Sant’Ambrogio chiedono ai Presidenti del Consiglio e della Giunta di farsi garantire dal Sindaco Moratti che i lavori non saranno effettuati prima del voto del Consiglio regionale».
Sul fronte dell’iniziativa in corso “per il rispetto della parola data” ai radicali da parte del Presidente Formigoni alla vigilia delle elezioni regionali del 2005, in risposta ai primi passi concreti del Presidente e fino al secondo incontro di approfondimento previsto nei prossimi giorni, Lucio Bertè ha sospeso il suo digiuno di sostegno, giunto al 15° giorno. Gli argomenti in esame sono: 1) Concorso per tipologie carcerarie “secondo Costituzione”; 2) Convegno sulla penetrazione dei capitali illegali nell’economia legale; 3) aiuto ai cristiani Montagnard del Vietnam; 4) sollecito al Parlamento perché ratifichi il 2° Protocollo aggiuntivo alla Convenzione ONU contro la tortura.
Radicali per Sant’Ambrogio