Inoltro la lettera (gentilmente tradotta da Anna Valente) del tribunale indiano delle donne sulla dote e forme connesse di violenza contro le donne nella quale si dice che hanno ricevuto solidarietà per i precedenti 35 tribunali, e la chiedono anche per questo. Si terrà a Bangalore alla fine di luglio, invitando ad andare se possibile (specificando che non possono pagare il viaggio), e se non è fattibile, chiedono una lettera di solidarietà. Valga in ogni caso come testimonianza.
Doriana Goracci
LETTERA DEL TRIBUNALE INDIANO DELLE DONNE
8 giugno 2009
Care amiche,
Vimochana e Asian Women's Human Rights Council, insieme a molti gruppi di donne del paese e con El Taller International stanno organizzando “Figlie di (del?) fuoco: Il tribunale indiano delle donne sulla dote e altre forme connesse di violenza contro le donne”, 27-29 luglio, che si terrà al Main Auditorium, Christ University, Hosur Road, Bangalore, India.
I Tribunali delle donne sono nati dalla nostra preoccupazione collettiva per la violenza crescente associata alla pratica della dote che rivendica un numero pericolosamente crescente di vite di giovani donne. Poiché le statistiche ufficiali disponibili sono diverse e contraddittorie un quadro accurato è difficile mentre le stime non ufficiali pongono il numero di 25.000 morti di donne all'anno in India, la cifra ufficiale se messa insieme a livello nazionale potrebbe forse essere troppo orribile da considerare.
Ovviamente non ci sono registrazioni di quante (moltissime) sono sopravvissute alla violenza e sono rimaste menomate fisicamente, emozionalmente e psicologicamente e segnate per la vita.
Nel quadro sempre più ampio della violenza contro le donne, la dote è diventata il simbolo dell'ultima svalutazione delle donne in particolare nel contesto della cultura virulenta di consumismo e materialismo che consuma la vita di tutte/i noi.
Anche la legge ha fallito nel contenere questa onda montante di violenza.
Le ragioni sono molte e complesse. Comprendono la mancata applicazione a causa della corruzione e della collusione con i valori patriarcali da un lato, e la crescente distanza tra il mondo della legge e quello della vita dall'altro. Il linguaggio e la metafora della giustizia sembrano essere stati vittime fatali nella battaglia di genere per i diritti e l'empowerment.
Il Tribunale indiano delle donne sulla dote e altre forme connesse di violenza contro le donne è un tentativo di recuperare questo linguaggio perso di giustizia. È una udienza pubblica che ascolterà le voci di donne che condivideranno le proprie testimonianze di dolore e resistenza; testimoni esperte che offriranno le proprie analisi sulla natura e sullo scopo di questa violenza e sul contesto nel quale sta prendendo nuove e più brutali forme; e una giuria di donne e uomini sagge/i che riceveranno queste testimonianze e analisi e offriranno nuove vie di giustizia.
Questo Tribunale fa parte del più ampio movimento dei Tribunali delle Donne che cercando nuove vie di giustizia provano a rendere impensabile la violenza contro le donne. Sempre con la violenza contro le donne, sono stati tenuti più di 35 Tribunali delle Donne in diverse regioni del mondo su questioni che vanno dalla tratta, stupro, schiavismo sessuale militare e altre forme di violenza personale, fino alla violenza connessa alle guerre, alla nuclearizzazione, al razzismo, allo sviluppo e alla povertà.
Crediamo che la metodologia femminista unica che si sviluppa attraverso i Tribunali delle Donne sia centrata sul tessere insieme il personale, il politico, il razionale, l'affettivo e l'estetico prestandosi a creare nuovi spazi politici in cui possiamo aprire nuovi e diversi percorsi di comprensione e di risposta alla questione della dote e delle forme connesse di violenza in India e nelle culture del subcontinente.
Mentre i Tribunali sono profondamente simbolici e cercano di definire un nuovo spazio per le donne, una nuova politica, offrono anche un contributo importante alle campagne locali, nazionali e internazionali contro le diverse forme di violenza contro le donne; servono a far crescere il sostegno da parte della comunità nazionale e internazionale per le vittime e le sopravvissute a queste violazioni fornendo un significativo corpo di prove, per ottenere risarcimento e compensazione attraverso le istituzioni legali nazionali e internazionali; contribuiscono a un insieme di conoscenze che ci aiuterà a mettere in discussione, trasformare e dare l'avvio a prospettive alternative, istituzioni e strumenti che cerchino di contrastare la violazione dei diritti umani delle donne a livello regionale, nazionale e internazionale.
Molte di voi ci sono state vicine nella creazione e nei precedenti 35 Tribunali delle Donne che sono stati tenuti in diverse parti del mondo negli scorsi 18 anni con il vostro sostegno, la vostra partecipazione o la vostra esplicita solidarietà. Vogliamo che sappiate quanto il vostro sostegno è prezioso per i Tribunali delle Donne. Chiediamo ancora una volta la vostra solidarietà e il vostro sostegno per il Tribunale Indiano delle Donne sulla Dote e sulle forme connesse di violenza contro le Donne.
A causa delle risorse limitate, più di quanto ci piacerebbe, non siamo in grado di offrire il costo del viaggio per l'evento, ma se le vostre rappresentanti o la vostra organizzazione potesse essere presente al Tribunale, ne saremmo grandemente sostenute.
Vi invitiamo molto caldamente a sostenere “Figlie di (del?) fuoco: Il tribunale indiano delle donne sulla dote e altre forme connesse di violenza contro le donne”. Per permetterci di inserirvi tra le amiche del Tribunale, mandateci per favore una lettera di solidarietà.
Fatevi sentire. Con cari saluti,
Shakun Mohini
Vimochana and AWHRC
Vimochana79@gmail.com
Vimochana
33/1-9, Thyagraj Layout
Jaibharath Nagar
Bangalore 560033
India
Telefax: +91-80-25492782
Soha Ben Slama
El Taller International
eltaller.international@gmail.com
Fondation El Taller
32, Avenue D'Afrique
El Menzah V, 1004
TUNIS
TUNISIA
Tel: +216-71-753738
website: www.eltaller.org