Bellissima. Un sorriso contagioso. Bravissima. Una sapienza antica per un presente coraggioso. La forza della tradizione proiettata nel futuro: un ponte fra mondi e generazioni.
La chiamavano La gazelle noire di Maurice Béjart, il geniale marsigliese per il quale ha danzato. Fanta Touré già a 12 anni faceva parte del Balletto Nazionale del Senegal; fra i suoi maestri il musicista Dudu Ndiaye Rose e gli americani Oliver Johns e Catherine Dename per la danza moderna. A 16 anni Fanta era già divenuta la prima ballerina, tanto da ricevere dal celeberrimo presidente-poeta Léopold Sédar Senghor la massima onorificenza della Repubblica Senegalese. Un talento smisurato e magico, il suo, compenetrato di passione e duro lavoro. Fanta Touré ha collaborato anche con Miriam Makeba, alias Mama Afrika, e Salif Keita e in Italia con Zucchero ed Enzo Jannacci.
Oggi Fanta Touré, che ha preso dimora a Milano, pone la sua splendida esperienza, maturata nei maggiori teatri del mondo, al servizio di un ensemble di sette danzatrici: Les gazelles blanches, ça va sans dire. Le sette esotiche danzatrici di Milano e dintorni interpretano, in costume, un musical di danze tradizionali africane coreografato dalla magnifica Fanta; ad accompagnarle un gruppo di abilissimi e scatenati percussionisti italiani e africani, in un'affascinante mescolanza di suoni e ritmi da djembe, balafon e altri incredibili strumenti.
Lo spettacolo riesce a coniugare i valori formali e spirituali della danza africana e tutto ciò che essa rappresenta, simboleggia ed evoca, con un'originale reinterpretazione contemporanea. Un cocktail culturale di rarissima purezza: allegro, travolgente, profondo.
Les gazelles blanches partecipano con questo spettacolo alle selezioni “Festival Arti Negre” di Dakar.
Data della performance: sabato 20 giugno 2009, ore 18:30
Luogo: Teatro di via Redi 21, Milano
Ingresso libero, con buffet senegalese a seguire
Alberto Figliolia