Venerdì , 15 Novembre 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
TellusFolio > Nave Terra > Oblò Madama [ARCHIVIO 06-12]
 
Share on Facebook Share on Twitter Share on Linkedin Delicious
Doppio cognome. Buone notizie dalla Camera 
Una storia infinita che deve arrivare ad una legge moderna!
13 Giugno 2009
 

Buone notizie per la possibilità di lasciare ai propri figli anche il cognome materno, e più in generale il doppio cognome, arrivano dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. Il 9 giugno è infatti stato depositato il testo unificato da parte della relatrice, nonché presidente della stessa commissione, Giulia Buongiorno (foto). Nell'ultima seduta il Governo ha preannunciato di fornire un parere, confidiamo che sia positivo e che arrivi già martedì 16 giugno quando è di nuovo all'ordine del giorno. In particolare siamo fiduciosi che il sottosegretario Maria Elisabetta Alberti Casellati sappia far valere la necessità di adeguare la nostra legislazione come richiesto da una sentenza della Consulta e dal rispetto di convenzioni internazionali e nel rispetto delle pari dignità uomo-donna.


Se fino ad oggi il cognome dell'uomo, marito o genitore, ha sempre prevalso, persino come consuetudine anche nei casi in cui la legge taceva, come nel caso dei figli nati nell'ambito del matrimonio, è necessaria una modifica che rispecchi non solo i cambiamenti di costume avvenuti nella società ma che prenda anche atto dell'uguaglianza uomo-donna.

Nel caso di un figlio nato dentro il matrimonio, o riconosciuto da entrambi i genitori, la consuetudine di una società patriarcale e maschilista ha sempre dato per scontato che il cognome fosse quello del padre. La Corte costituzionale, con la sentenza n. 61 depositata il 16 febbraio 2006, ha ammesso che l'attribuzione ai figli del cognome del padre è retaggio di una tramontata potestà patriarcale ma non è possibile dichiarare illegittima una legge che solo il Parlamento può cambiare. La Consulta ha dunque dichiarato inammissibile la questione sollevata dalla Corte di Cassazione e non ha potuto dar ragione a una coppia che richiedeva il riconoscimento per il figlio del cognome materno. Intervenire su una questione del genere, avvertono i giudici, esorbita dalle competenze della Corte, non potendo risolvere scelte discrezionali che può e deve fare solo il Parlamento. Ecco l'urgenza e la necessità di un intervento legislativo che avvicini l'Italia alle legislazioni degli altri Paesi europei e ci metta in regola con le convenzioni internazionali, come quella adottata a New York il 18 dicembre 1979, ratificata ai sensi della legge 14 marzo 1985, n. 132, con cui l'Italia si è impegnata ad eliminare ogni discriminazione nei confronti della donna in famiglia, compresa quella relativa alla scelta del cognome.


Donatella Poretti


Articoli correlati

  Tutti i figli sono uguali
  Doppio cognome. Dal modello patriarcale a quello statalista? La cultura non si cambia per legge
  Doppio cognome non passa al Senato. Urge sempre più la legge!
  Cassazione su cognome dei figli
  Doppio cognome. Sì alla legge, ma si lasci libera scelta ai genitori
  Doppio cognome: serve una legge per dare dignità al cognome delle donne
  Doppio cognome per i figli e fine delle differenze tra legittimi e naturali
  Senato: cancellata una delle discriminazioni tra figli naturali e legittimi
  Il doppio cognome dei genitori e i tempi infiniti della pratica. Urge la legge!
  Tutti i figli sono uguali davanti alla legge!
  Doppio cognome per i figli: bene nuovo testo al Senato
  Cognome dei figli. Il Senato non ne discute...
  Donatella Poretti. La mia legislatura in tre episodi
 
 
 
Commenti
Lascia un commentoNessun commento da leggere
 
Indietro      Home Page
STRUMENTI
Versione stampabile
Gli articoli più letti
Invia questo articolo
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 70.7%
NO
 29.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy